(Wiaiwya 2001)
Sei pezzi per 39 minuti di musica costituiscono il debutto sulla lunga distanza degli inglesi Weevil, pubblicato dalla Where it’s at is where you are, conosciuta anche con la più sbrigativa sigla Wiaiwya. Etichetta attiva soprattutto in ambito retro-pop (interessanti a questo proposito la compilation natalizia “50,000,000 Elves fans can’t be wrong – Transatlantic pop christimas volume 1” e il cd degli Sportique “Modern museums”), ma che con questi Weevil devia dal suo abituale ambito, regalandoci un disco che miscela elementi di ascendenza new wave, armonie vocali gustosamente pop e un uso dell’elettronica semplice ma efficace. Procedimento che risulta chiaro sin dall’iniziale Pins of Light, scandita dalla chitarra acustica e dal suggestivo uso della voce, cui si aggiungono rumorini e campionamenti di sottofondo: come se i Kings of Convenience avessero incontrato gli Hood. Foam complica il tutto con un bel riff che sarebbe squisitamente pop se non fosse martoriato al computer e continuamente interrotto. La successiva Papercut introduce poi una dimensione più ambientale e d’atmosfera. Si tratta infatti di un pezzo dilatato, con basso e batteria che dialogano dando vita a un tappeto dub, su cui cala la voce filtrata del cantante. Gran pezzo davvero, che purtroppo ha l’unico difetto di assomigliare eccessivamente agli ultimi Hood, band che insieme ai Movietone e agli altri gruppi dell’altra Bristol è sicuramente un’importante influenza per i Weevil. Dopo l’intermezzo di Tapping Bird, melodia circolare segnata dalle percussioni e dai minimali accordi di chitarra, il disco si chiude con due lunghi pezzi elettronici e dilatati. Si tratta di Still, brano già presente sul singolo di esordio della band, qui presentato in versione remix, e della conclusiva e lunghissima Dogsneeze, sinfonia per chitarre e campionatori, in cui il rumore diventa melodia, come solo i migliori gruppi sanno fare. Se i Weevil sapranno scrollarsi di dosso le inevitabili ed eccessive influenze degli esordi potranno diventare un grandissimo gruppo. Intanto, per ascoltare questo bel disco, potete mandare una mail a wiaiwya@bigfoot.com.
Voto: 8
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