Uscite Video Dicembre


Anche il babbo rosso-e-bianco-vestito apprende le ultime novità sui video in uscita da Kathodik. La moglie invece adora il teatro… e i pestaggi cruenti…

UN AMERICANO A ROMA La neonata casa RHV esordisce con un classico. L’Albertone Mericoni non ha bisogno di presentazioni. In vhs e dvd. Da avere incellophanato.

AMORE CON LA S MAIUSCOLA Per cosa sta la “esse”? Probabilmente per “stronzata”. Se aggiungo che il cast è formato da Biagio Izzo e da tal Pasquale Falcone e che è girato a Cava dei Tirreni, penso che possa bastare. Però c’è la portoguesa Ana Cristina De Oliveira, che è veramente, ma veramente bona.

AMORE E GUAI   La Fox alla ricerca dei “capolavori” perduti. Cazzatella del ’58 con Mastroianni e la Cortese. Buono per far un regalo alle mamme…

AVENGING ANGELO  La peggior cazzata del mese (almeno tra quelle conosciute): Slai Stallone si arrabatta, tra figlie (bone), romanzi, siciliani e antipatie varie. Nel cast, udite udite: Madeleine Stowe (povera Madeleine…), Raoul Bova (non è una battuta) e il povero Anthony Quinn, che ha lasciato questa valle di lacrime proprio dopo questo film. Appena si è reso conto che recitava accanto a Raoul Bova!

BLADE 2  Grande ritorno di Wesley Snipes uomo-vampiro che deve debellare il virus che trasforma gli umani in ciucciatori (di sangue…). Da vedere, se avete visto il primo. Purtroppo non c’è più Udo Kier. Aia!

DAUNBAILO’  La neonata Mediafilm ce lo ha (ri)rifilato al cinema un paio di mesi fa, ma il Benignone nazionale, insieme a John Lurie e a Tom Waits non fa ridere nessuno. E’ di Jim Jarmush, ma chissenefrega. Datato.

THE FLUFFER  Titolo che fa pensare a un rapporto orale inglese. Si parla di troie (però…) è inedito ed è distribuito dalle ceneri di Cecchi Gori. E chi se lo vede?

FOR THE MOMENT  Filmaccio del ’94 della Emik proposto in vendita solo per gli amanti di Russell Crowe. Se ci sono.

GET OVER IT  Buenavistata uscita repentinamente al cinema. C’è Kirsten Dunst (bona, ma che ci fa in questa pellicolaccia?) che fa la femme fatale.

GET REAL  Conosciuto (da chi?) anche col titolo “Vite nascoste” parla di frocetti inglesi. E’ uscito anche al cinema per merito della Ladyfilm. Grazie.

IF YOU ONLY KNOW  Ancora frocetti. Stavolta a Manhattan. Il senso non cambia, l’accento nemmeno, il culo neanche. Della Cdi, uscito pure nelle sale (durante il Gaypride?).

LE INSOLITE SOSPETTE  Teen-movie abbastanza idiota della Eagle. I più sensibili potrebbero trovare materia pipparolesca nella presenza della fichetta Mena Suvari.

KISSING JESSICA STEIN  Dopo i frocetti, le lesbiche. Par condicio. Ma questo filmetto non è male, lieta novella nel recente listino idiota della Fox. Cast e credits di sconosciuti. Chissà….

LAISSEZ PASSER  Nel marzo del ’42 la Francia occupata dai crucchi si chiede se bisogna continuare a lavorare oppure se ci si deve rifiutare di collaborare con il nemico. Filmone di Bertrand Tavernier della bellezza di 173 minuti che non vedrei nemmeno per tre pompini consecutivi. Fate voi…

LAST RESORT  Film polacco della Fandango che ci propina Cecchi Gori a noleggio. Uscito al cinema solo a Roma e a Milano, dove l’operatore di sala ha montato il film al contrario, ma i pochi spettatori presenti non se ne sono nemmeno accorti (è vero!). Fa pensare ‘sta cosa?

LILO E STITCH  Successone di pubblico per questo ennesimo cartone della Disney che parla di un cane alieno. Sotto Natale sarà un’operazione commerciale azzeccata. Io preferisco Jessica Rizzo.

LOVELY RITA  Rita, adolescente inquieta, decide di superare ogni limite. Cazzo! Occhio all’autovelox! Dall’Austria, via Cecchi Gori passando per la Mikado dopo qualche fugace apparizione in sala. Invedibile.

MISSION KASHMIR  Film indiano girato dove non lo so che parla di un bambino scampato alla guerriglia in Kashmir. Inedito della Columbia, buono per i film-dossier del Tg2.

ON THE LINE  Storia di un ragazzo che conosce una strafiga sul treno e le tenta tutte per ritrovarla e ovviamente scoparsela. Se dovessi andare sulle tracce delle fighe viste sui treni, non avrei nemmeno il tempo di mangiare. E sicuro che non scopavo. Inedito Buena Vista.

ORANGE COUNTY  Non dormo più. Datemi notizie.

THE PAROLE OFFICER Un uomo è incastrato per un omicidio che non ha commesso. Originalissimo. Inedito Universal.

PRESQUE RIEN  Ancora frocetti, stavolta francesi. Mathieu si lascia sedurre dal bellissimo (se lo dicono loro…) Cedric.  Una specie di “Beautiful” per pederasti. Inedito di Cecchi Gori.

THE QUICKIE – DECISIONE RAPIDA  Un neomiliardario russo (sic!) festeggia il capodanno tra vodka e caviale quando i suoi soci si fanno vivi per reclamare 50.000.000 di dollari. Alla faccia del cazzo! C’è anche Jennifer Jason Leigh, bona, ma ormai sta dappertutto. Gangster movie dell’Istituto Luce, ed è tutto dire…

RADIO KILLER  Bel thrillerone della Medusa che non ha visto nessuno che parla di un camionista (tale Paul Walker) che trasforma il viaggio di tre burloni in un incubo. C’è Leele Sobieski. Forse, bah, con quel che passa il convento…

RESPIRO  A qualcuno è anche piaciuto. Film del trasteverino Emanuele Crialese, con Valeria Golino e Vincenzo Amato, che non so chi sia. Girato tutto in siciliano stretto a Lampedusa. Non me lo vedo nemmeno a pagamento. Lascio a voi il giudizio…

RUE DES PLAISIRS  Laetitia Casta che fa la mignotta nella Parigi degli anni Quaranta. In realtà la fa nel duemila e quindi gli riesce molto bene. Questo si che me lo vedo, forse sarò l’unico, ma Laetitia è Laetitia! Però è di Patrice Leconte. Chi lo sa…

SHINER  Si parla di boxe. Nel cast Michael Caine e Martin Landau, 130 anni in due. Speriamo che non siano loro i boxeurs, altrimenti son cazzi loro… Non l’ha visto nessuno.

SALO’ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA  Ristampa in vhs e dvd del capolavoro del grande Pasolini. La Eagle lo ha capito, finalmente! Esce anche tutta la “Trilogia della Vita” di Pier Paolo in un cofanetto natalizio non proprio economico. Ma Umberto Paolo Quintavalle o Franco Citti in dvd non me li perdo!

SOGNATORI D’INVERNO Inedito di Tom Tykwer (autore di “Lola corre” e “Heaven”) del ’96 e ricacciato dalla Emik direttamente in vendita. Siamo in Germania e si parla di omicidi e furti d’auto.

SULLE MIE LABBRA  Grande film francese purtroppo ignorato dal pubblico che inizia come una commedia, poi sembra una love story e infine si chiude con l’incontro fra una sordomuta e un ex galeotto, ex ancora per poco. Diretto da tal Jacques Audiard, è interpretato da Vincent Cassel (che palle, ancora lui!) e da Emanuelle Devos, brava e bona. Da vedere. Titolo idiota.

TEXAS RANGER  No, non è Chuck Norris, ma James Van Der Beek che riesce ad essere anche peggio di Chuck. Inedito, come non potrebbe esserlo.

11 SETTEMBRE 2001  Grande filmone della Bim che commemora con 11 corti diretti da 11 registi (Makhmalbaf, Lelouch, Tanovic, Ouedraogo, Inarritu, Loach, Penn, Gitai, Nair, Imamura, Chahine) la tragedia dell’ 11 settembre. Grande l’episodio con Ernest Borgnine (grandissimo!) che festeggia la caduta delle torri perché non facevano filtrare il sole nella sua stanzetta. Da vedere.

VERITA’ APPARENTE  Una diciottenne tenta di far luce sull’omicidio della sorella. Ma non le potevano far secche tutt’e due? Attenzione: c’è Cameron Diaz! Della Warner via Nexo.

UN VIAGGIO CHIAMATO AMORE  Filmone strappapalle e strappalacrime del povero Michele Placido che tenta di far rivivere il breve amore di Sibilla Aleramo e di Dino Campana. La Morante è brava e bona (anzi, molto bona!) ma Stefano Accorsi deve aver avuto qualche parente nella giuria di Venezia per accaparrarsi il premio di miglior attore perché recita veramente da cani. Vi avverto: non è un capolavoro!

VOCI  Dal romanzo di Dacia Maraini, e già questo dovrebbe bastare. Ci sono Miki Manojlovic (cazzo! il macellaio di Alba Parietti!) e la povera Valeria Bruni Tedeschi, brava e sprecata. Lento e noioso.

WASABI  Floppone della 01 Rai con Jean Reno sbirro che deve togliere dai guai la figlia che vive in Oriente. Scommettiamo che ci riuscirà? Per chi non ha mai visto niente.

WINDTALKERS  Durante la Seconda Guerra Mondiale, due marines vengono assegnati alla protezione di indiani Navajo in grado di parlare un codice militare segreto basato sulla propria lingua madre. Da un fatto realmente accaduto. Ma non è per questo che è da vedere, né per la presenza di Nicolas Cage (anzi…), ma perché il regista è il grande John Woo. Senza Chow Yun-Fat, però… Per appassionati.

 

G.N.Milian