Settlefish, Redworm’s Farm…ecco il programma di febbraio di “tinnitus”, serata a cadenza settimanale
organizzata dalla unhip records al moebius di bologna. faccio seguire prima
in breve il programma poi le biografie dettagliate degli artisti. rimango a
disposizione per chiarimenti o richieste di materiale fotografico e simili.
questa e-mail ha cadenza mensile ma ovviamente chi preferisse riceverla
settimanalmente con la presentazione solo del concerto della settimana può
chiedermelo tranquillamente. grazie per l’attenzione,
giovanni gandolfi/unhip records
info@unhiprecords.com
www.unhiprecords.com
la unhip records (www.unhiprecords.com) presenta: TINNITUS
tutti i giovedì sera a partire dalle ore 22:00 al moebius music club, via
toscana 5 bologna tel 051 444 772
(di fronte al mulino parisio, bus 13 e 61 notturno)
concerto + disco indie-rock con dj giovanni gandolfi (radio città del capo,
unhip records)
INGRESSO GRATUITO
giovedì 6 febbraio 2003:
THE BUGZ in concerto (folk-noise, ice for everyone records/ITA)
giovedì 13 febbraio 2003
SETTLEFISH in concerto (emo-core, deep elm records /USA)
giovedì 20 febbraio 2003
VOLCANO HEART in concerto (indie-rock, autoprodotti ITA)
giovedì 27 febbraio 2003
REDWORMS’ FARM in concerto (noise rock, fooltribe/halley records ITA)
bio THE BUGZ (giovedì 6 febbraio 2003)
The Bugz è un marchio nato nel 1995 da un’idea di Cristiano “Buzz” Del Vita
(Chitarra / Voce) e da Alessio “Ska” Scatena (Batteria) che si propone, con
un sound decisamente noise rock, di deviare la concezione “canzone” fino a
fondere pop, psichedelia e punk in una sorta di Polka Est Europea. Con
l’entrata nel gruppo di Emiliano “Fufù” Valente (Basso) si forma l’attuale
line up; un power trio d’impatto ed efficace. La sperimentazione rimane un
“obbligo” per i tre Bugz che partendo da basi ’80 / ’90 quali MEAT PUPPETS,
MELVINS, JESUS LIZARD, PIXIES e PRIMUS percorrono la storia del rock al
contrario unendo classici quali DICK DALE, TORNADOES, SHADOWS e melodie
molto popular …
www.thebugz.3000.it
bio SETTLEFISH (giovedì 13 febbraio 2003)
i settlefish si formano nel ’99 con l’idea di fondere elettronica e
post-hc alla orange 9mm/quicksand, pubblicano un anno dopo uno split su
loudblast records. Dopo alcuni avvicendamenti nella formazione, il gruppo
cambia strada e si sposta su uno stile che incamera sia la grande lezione
del post-hc washingtoniano, sia parti più post rock e cerebrali. Ora la band
si dà da fare per suonare dal vivo, e farsi conoscere in giro. i SETTLEFISH
sono Jonathan Clancy (voce, chitarra, synth), Emilio Torreggiani (chitarra),
Bruno Germano (chitarra, voce), Phil Soldati (batteria) e Stefano Pilia
(basso, double-bass, chitarra).
Dal luglio 2002 il gruppo è sull’etichetta americana deepelm, grazie ad un
demo
registrato con l’aiuto di danilo silvestri: un fonico che lavora con bruno
nello studio analogico adiacente la sala prove. Il disco “dance a while
upset” uscirà nel febbraio del 2003. A marzo i 5 saranno in tour in america
per più di 30 date.
www.settlefish.com
www.deepelm.com
bio VOLCANO HEART (giovedì 20 febbraio 2003)
Si sono formati a Bologna nel 1994. Il loro è un trio che suona una miscela
di indie rock e psichedelia. Hanno all’attivo due demotape (il primo uscito
nel 1994 e il secondo nel 1996: quest’ultimo miglior demo per “RUMORE” Nov.
1996), la partecipazione nel 1997 a una compilation della Vurt Recordz (con
Yuppie Flu, Lo-fi Sucks ecc. ) e la partecipazione, sempre nel 1997, alla
compilation “Metal Machine Muzak” dell’etichetta Gamma Pop (con Ulan Bator,
Headcleaner, Three Second Kiss, Massimo Volume, ecc. ). Dopo una pausa di
due anni e alcuni cambi nella formazione si rimettono in gioco con un disco
registrato tra aprile e maggio 2002, per il quale sono alla ricerca di un’
etichetta che sia interessata a stampare e a supportare la loro musica. Alla
formazione base (Roberto: chitarra+voce; Massimo: basso; Tonino: batteria)
in alcuni brani dell’ultimo lavoro si affianca la presenza di un sax tenore
che propongono anche nei concerti dal vivo.
bio REDWORMS’ FARM (giovedì 27 febbraio)
trio padovano sulla scena da circa 4 anni e con al proprio attivo due album,
usciti per la halley records (etichetta padovana che pubblica anche gli
Infranti). l’ultimo disco “troncomorto”, appena pubblicato in congiunzione
con la fooltribe, ha ricevuto entusiastiche recensioni sulle riviste
specializzate. il disco, prodotto da giulio favero degli one dimensional
man, è caratterizzato da un suono collegabile agli storici gruppi americani
di etichette come dischord, touch&go e kill rock stars. la loro miscela di
math-rock e hardcore stile fugazi viene fuori in tutta la sua esplosività
proprio dal vivo, una dimensione molto cara al gruppo che proprio sul palco
riesce ad esprimesi al meglio.
http://www.halleynation.com