(Green records/2003)
Nuova uscita della storica label veneta, nonché cd d’esordio per questa band conterranea che ha però già avuto abbondantemente modo di farsi conoscere attraverso numerosi concerti, soprattutto nel nord Italia. Undici canzoni fast-punk-trash-bandana-core senza mezzi termini, così anche i testi, in inglese e in italiano. Talvolta proprio azzeccati come quello di The Dogs Pit, testo scritto contro quei punk che si ostinano a portare i propri cani in mezzo alla ressa dei concerti solo per sfoggiare meglio la propria “uniforme”.
Niente metal (di nessun tipo), niente emo ma canzoni brevi e furiose di punk veloce e urlato. Validi tutti i riferimenti musicali del genere da quelli storici a quelli più recenti. Decisamente un tipo di hardcore in risalita negli ultimi tempi in Italia con diverse bands più o meno valide in circolazione.
Degno di nota l’artwork originale pieno di teschi e bandane realizzato da Mozza, l’ormai ultranoto disegnatore della scena hardcore italica, nonché ex Strage.
Sicuramente un album divertente da ascoltare, sicuramente ancora più divertenti i loro concerti con canotte e bandane a go-go!
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Voto: 7
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Autore: michelepan@katamail.com