(Universal Music/2003)
Dopo aver nicchiato per molti mesi, finalmente i Mars Volta arrivano alla pubblicazione del primo album. Dopo il discreto “Tremulant Ep” e la pubblicazione di praticamente tutti i demo e live fatti dalla band su internet, eccoci arrivati alla prova del 9 per Cedric, Omar e compagnia bella.
Innanzitutto c’è da dire che la pubblicazione dell’album è stata preceduta dalla notizia che Jeremy Ward, attivo chitarrista e programmatore di sample e roba varia, è deceduto di overdose. Insomma un battesimo un po’ sfortunato per questo debutto molto atteso, invece sulla musica cosa possiamo dire? Beh sono perplesso.
I vari demo circolanti su internet suonavano tutti come una band che cercava se stessa inframmezzando pezzi lenti pseudodub a esplosioni di ritmo quasi tribali alla At The Drive-in. Il punto è che sull’album non sono cambiati di una virgola, evidentemente è proprio questo il sound che hanno deciso per i Mars Volta.
Non che sia una scelta molto sbagliata per carità, ma su questo “De-Loused In The Comatorium” le canzoni sono tutte uguali! Pezzo ritmato con Cedric che strilla, la musica si ferma e la voce si addolcisce, si riparte, si riferma… e avanti così per una media di 6-7 minuti a pezzo che arriva ai folli 12 minuti e mezzo di Cicatriz Esp.
Il tutto è comunque suonato piuttosto bene, ma evidentemente c’era qualcosa che non andava già da tempo, a cominciare dal fatto che la produzione dell’album è stata condotta dal grasso nome di Rick Rubin. Colui che da diverso tempo ha legato il proprio nome a band di ‘alt rock’ con grande potenziale ma album piuttosto deludenti, e direi che anche qui le statistiche non sbagliano.
I Mars Volta hanno infatti grande potenziale, non lo nego, ma non andranno molto lontano se ogni volta rifaranno il compitino di mettere in fila 8 canzoni stop’n’go, con melodie lasciate un po’ al caso ed emozioni farlocche.
Insomma “De-Loused In The Comatorium” suona bello ad un primo veloce ascolto, vagamente interessante al secondo e già noioso se insistiamo ancora. Sono sicuro che c’è chi andrà pazzo per questo album e non sarà d’accordo con quello ho scritto, amen; io mi aspettavo di più.
Voto: 6
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Autore: nukep@inwind.it
