(Moonpalace Records – 2003)
Essendo il sottoscritto un appassionato e avido seguace dello scrittore americano Paul Auster, la mia attenzione non poteva non essere attirata dalla comparsa sulla scena di una nuova etichetta, spagnola, dal nome Moonpalace (dall’omonimo, e grande, romanzo di Auster), appendice di un’omonima webzine, dalla cui stessa filosofia trae ispirazione.
Considerando poi che l’esordio della neonata etichetta è coinciso con la pubblicazione di una brillante compilation (intitolata semplicemente “A Moonpalace Records compilation”) contenente sonorità che spaziano dal dreampop/shoegazer allo slow/sadcore, be’, devo confessare che si è trattato di amore a prima vista (pardon, a primo ascolto).
La raccolta in questione offre sedici canzoni, brani rari oppure fino ad ora mai comparsi altrove, di band americane, quali i sublimi Coastal e American Analog Set, i redivivi etereiFor Stars e i longevi Walkabouts, realtà inglesi già note, quali Dakota Suite, Arco, Jack e Hood e altre invece emergenti, come Tex La Homa, nonché una manciata di interessanti formazioni spagnole (quali Polar, Zola, Juliusmonk ed Elba Roda – questi ultimi qui presenti con una cover degli Adorable-), che chi scrive non conosceva, ma dalle quali è stato piacevolmente sorpreso.
Un inizio più che positivo per un’etichetta da tenere senz’altro d’occhio.
Voto: 8
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Autore: acrestani71@yahoo.com