(Ruminance-2003)
Recupero della prima (risalente al 2001) ed unica (si spera ancora per poco) sostanziosa uscita discografica dei Gordz, power trio francese di ascendenza noise, gravitante nell’orbita della Ruminance, etichetta francese di Math-Noise-Rock. Un mini cd di 9 canzoni veloci e feroci per 19 minuti totali, manco fossero gli Arab on Radar. Un momento però: in effetti i riferimenti alla band di Providence non sono solo formali; l’isteria della voce e certi momenti musicali ce li fanno tornare volentieri alla mente. Per il resto la musica sembra essere più ragionata e controllata, squadrata e greve come dei Colossamite sotto sedativo (Fantome), simile, quando si tratta di dare un cambio di direzione al pezzo, ai nostrani White Tornado (La Fondation Singe, ma anche le reiterazioni strumentali della finale Sirop), spiazzante quando recupera e traveste in chiave noise sprazzi di certa new wave americana (Mon Chevre) e inimmaginabili spunti folk (Cube, la coda finale di Bogomil). Attendiamo con ansia il prossimo appuntamento.
Voto: 8
Link correlati:Ruminance house
Autore: agguato@hotmail.com