(Ass. Musica Acrobatica 2003)
A Montecosaro, industrioso paese della provincia di Macerata, persone di buona volontà – raccolte sotto la ragione “sociale” di Associazione Musica Acrobatica – con il patrocinio del comune organizzano da alcuni anni un festival musicale “per artisti emergenti”, permettendo così ad un congruo numero di musicisti di avere una possibilità dignitosa di esibirsi ed esprimersi (fatto purtroppo non così automatico e semplice da attuarsi, non solo da queste parti). Dal 2002 l’evento “Kosarock” da locale diventa nazionale – difatti, in questa compilazione sono schierati gruppi emiliani (i modenesi Zampaligre), veneti (i veronesi Escape), abruzzesi (i pescaresi Lady Brown Circle), laziali (gli Ordalia da Latina), piemontesi (gli alessandrini 17Perso) e umbri (i perugini B-Blast), in aggiunta alla pattuglia dei marchigiani (gli anconetani M.A.Z.C.A., Lebowsky, U.F.O.RICA, Painting Noise e i maceratesi Esdem, Swell99, Metrica, più i “locali” Silence Fear) – e si configura come una “gara-segnalazione” (gli organizzatori aggiungono lungi dal pensare che esista un “migliore”) tra progetti musicali di vario genere e tipo. In particolare, in questo CD si passa dall’ ”hard rock italiano” degli Swell99 (con Brucia) alla psicopatia in stile Old Time Relijun dei Lady Brown Circle (sentire Sad Meganoise), traversando lidi “post-rock” (i notevoli M.A.Z.C.A., con l’intensa Il valore prima di tutto), “epic”, “nu”, “power” ed affini metallici; non mancano neanche seguaci dei Muse (gli Ordalia di If You Don’t Care Of Society) e dei Verdena (i Lebowsky di Via da qui: in questo caso però gli allievi sono più gradevoli dei “maestri”).
Da segnalare le canzoni sbilenche e suggestive dei 17Perso (davvero suggestiva Smarrimento domestico) e degli Escape (La strada di polvere); per la cronaca, la manifestazione è stata vinta dagli Esdem (gruppo di rara personalità, qui rappresentato dal tirato “post punk” Perdendosi).
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Voto: 7
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