Marco Ghiotto ‘Pop Life’

Storia, a suon di parole, di…pop

La casa editrice Mimesis è una piccola parentesi ben fornita nel panorama editoriale italiano. Pubblicazioni accurate di filosofia su autori classici e contemporanei si alternano a testi di approfondimento su argomenti storici. In questo modo di fare editoria per così dire artigianale si trova lo spazio per inaugurare una nuova collana di pubblicazioni sulla musica e tutto ciò che vi ruota intorno. L’onore tocca a Marco Ghiotto e al suo testo intitolato ‘Pop Life’, con il sottotitolo esplicativo di Breve storia del rock attraverso testi e tematiche. L’autore ci narra la storia del rock attraverso le canzoni che per lui sono state più importanti e indicative, alla stregua di nodi concettuali, di tendenze di  cambiamenti sociali e culturali, partendo dai fatidici anni cinquanta di Bill Haley And The Comets con Rock Around The Clock, passando per Elvis e la “sua” Heartbreak Hotel e via a seguire  nei sessanta con Dylan autore controverso dell’inno generazionale Blowin In The Wind. Senza cali di interesse e di scrittura si chiamano in causa/cattedra i Beatles, (d’obbligo) si riscoprono giustamente i Kinks come specchio canoro della critica all’establishment, si cita argutamente Frank Zappa con le sue anticipazioni/ironici stacchetti pubblicitari in anticipo di millenni sui tempi. Poche pagine avanti e arrivano i settanta con il punk,  gli ottanta, oggi…Conclusione/nuovo inizio del libro lasciata alla canzone The End dei Doors. Giudizio finale positivo, interessante e agile prova che speriamo sia seguita da altre. Per sapere se condividete/vi ritrovate  nella scelta delle canzoni fatta da Ghiotto, l’unica soluzione è quella di comprare il libro, poi vedete voi.

 

 

Marco Paolucci