(FatCat/Wide 2004)
Giunge al suo secondo appuntamento la compilation dell’etichetta inglese Fat Cat che mette insieme, su singoli supporti digitali, rari e preziosissimi vinili in formato 12 pollici, usciti per la stessa label nel corso degli ultimi anni. Un appuntamento che e’ gia’ quasi culto per i maniaci dell’elettronica sperimentale e che stavolta racchiude in un unico disco una mole di ben 16 artisti per 17 tracce che altrimenti sarebbero state oramai pressoché irreperibili sul mercato. Recuperati quindi – ed ad un prezzo accessibilissimo – i breakbeats deliranti del londinese Duplo_Remote, sulla scia dell’Aphex Twin piu’ malato, il funk deviato in salsa hip-hop dei francesi Dat Politics, le accelerazioni drill’n’bass ai limiti della detonazione del berlinese Jan Wolter nei panni di Christoph De Babalon, quelle di Com.a, tutta la carica psicotica di un Kid 606 in gran forma, la perfezione formale e l’eleganza compositiva delle produzioni a cui ci hanno abituato fuoriclasse quali Process e Fennesz, le atmosfere cupe e visionarie di Main, quelle stranianti di Avey Tare, e ancora i Matmos, anch’essi in grande spolvero nell’allestire un apparato ritmico di ritmi spezzati, breaks e punteggiature analogiche, la musica innovativa dell’emergente Ultra-Red, e via cosi’ per un totale di 65 minuti a cavallo tra sperimentazioni intelligent e suggestioni atmosferiche ad alto contenuto tecnologico. Davvero un opera omnia questa, tra le migliori panoramiche di musica elettronica ascoltate da diverso tempo a questa parte. Assolutamente da avere.
Voto: 9
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