(Level Plane / Nova Recordings 2004)
Chissà che cosa hanno fatto di male ai Get Fucked! gli ascoltatori per trattarli così male. Intendiamoci, stiamo parlando di una band hardcore che riapre i battenti (o meglio riaccende gli amplificatori) dopo 8 anni di assenza, con l’assunto che ‘manca qualcosa alla scena’ che loro sono sicuri di dare. Dunque ci propongono un simpatico misto di Heroin e Unbroken, che non dispiace sicuramente..
E infatti come EP non ha niente di male, anzi nei 15 minuti scarsi qualche pezzo convince sicuramente (sicuramente Installation Frenzy). Però i Get Fucked! chiedono davvero troppo ad un ascoltatore casuale o a fan poco accaniti del genere; cioè ci troviamo di fronte ad un album prodotto in maniera davvero da ‘take it or leave it’. Bassi azzerati, acuti al massimo, voce coperta e vi giuro che non si capiscono più di due parole in tutto le otto canzoni. Insomma la potenza c’è, ma non è espressa come un’onda sonora che vi travolge, ma con delle chitarre taglienti e una batteria annacquata un po’ troppo. Considerando poi che come produttore troviamo il simpatico Josh degli Hot Cross, mi dispiace dover giudicare male il lavoro, ma la voce in lontananza tipo ronzio di frigorifero m’ha lasciato un po’ il lucano in bocca. Anche perché quale sarebbe il motivo di definire il gruppo come ‘provocatorio’ se non si sa neanche di cosa parlano i testi? Oddio, si potrebbe anche pensare ad una qualche ‘filosofia’, come se Josh avesse qualcosa di ben preciso in mente.
Ma cosa? Non lo so, ai fan accaniti l’ardua sentenza, gli altri possono pure astenersi.
Voto: 6
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