(Soulcraft 2004)
I Mork sono cinque ragazzi di Modena (credo o forse di Brooklyn) e questo “Cardo Maior”, ep di 6 brani, è la loro prima uscita. Produce la Soulcraft di Biella: divisione della Vacation House di quel Rudy Medea = mecenate incontrastato di tanti gruppi di vario genere core di tutta Italia. Recensire i Mork è facile: spaccano il culo! Mi spiego meglio: avete presente l’hc cadenzato, metallico, oscuro, muscoloso che non disdegna ‘morbidi coretti’ e intermezzi riflessivi (l’omonima strumentale Ubi Dicitur Cardo Maior)?
Come dite?
Sì… Hatebreed e Browbeat (sempre per rimanere da queste parti) sono gli esempi più calzanti ma vengono in mente (per la potenza delle chitarre) anche gli indimenticabili Disembodied di “If God only knew..”
Una registrazione perfetta per il caso (azzerate ormai le differenze con le produzioni americane) proietta i Mork tra i nomi importanti dell’hc nazionale. Attendiamo con curiosità il full-length per la conferma e per ascoltare quali evoluzioni subirà il loro suono.
Jamie Jasta, per ora, alzerebbe il pollice.
Voto: 9
Link correlati:www.mork02.com