(autoproduzione 2004)
Il progetto ZiDima è stato ideato a Milano, alla fine degli anni Novanta, dal chitarrista Roberto Magnaghi; con il bassista Sigfrido Menghini – che insieme al citato compagno aveva partecipato all’esperienza dei Disegni di Verlaine – e il batterista Walter Mammoliti a fare da perno, la formazione meneghina realizza un paio di demo, partecipa ad Arezzo Wave e piazza un proprio brano (Susan) nella compilazione della Fridge Records “Soniche Avventure vol. 5”. A questa registrazione partecipano una cantante e il chitarrista Davide Colombo (poi entrato nei Sux): il gruppo, però, fatica a trovare una propria stabilità.
Tra la fine del 2002 e l’inizio del 2003 entrano in formazione il cantante Manuel Cristiano Rastaldi ed il chitarrista Mattia Paneroni: gli ZiDima assumono una fisionomia più definita (anche se nell’estate se ne va il batterista, sostituito da Alessandro Muccillo) e nel 2004 esce questo EP, “L’attesa”, registrato e mixato dall’esperto fonico Peppe De Angelis. Il suono di queste quattro canzoni è strettamente legato alla diade Massimo Volume periodo “Da qui” (particolarmente L’attesa) e Marlene Kuntz de “Il vile” e “Ho ucciso paranoia” (La tua bocca violata e Mortifica): pur nei limiti di una formula che oggi appare invecchiata (male nel secondo caso), il gruppo milanese si fa ascoltare con dignità. Contattateli al zidima2@libero.it
Voto: 6
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