Gli If The Sun Dies (bel nome) sono un gruppo di quattro ragazzi del Novarese, già impegnati come redattori di un’interessante webzine: www.afizine.net. Nel foglio infos leggiamo che i quattro “combinano tra loro vari generi musicali come l’hardcore, il metal e l’emo” e direi che di emo ce ne vedo ben poco mentre di metal-core, o come lo chiamavano qualche anno fa “evil-core”, trattasi prevalentemente e, considerando che è un esordio, di buona fattura. Certo c’è qualche sbavatura, la registrazione è buona ma non perfetta (un po’ “intubata”) ma considerando il contenuto direi che “la stoffa c’è” e poi possono solo crescere, no? Le canzoni sono quattro, caratterizzate da un chitarrismo abbastanza lento e sinistramente oscuro; testi interessanti e non banali, pregni di metaforiche immagini di violenza e dolore; la voce è l’unica cosa che mi fa storcere il naso (ma comunque de gustibus): forse un po’ troppo tutta uguale, strascicata e bassa anche una velocizzata, dinamicizzata alla struttura non sarebbe male, insomma più agilità. Per qualche direttiva cito il suddetto foglio informativo: “Alcuni gruppi a cui potrebbero vagamente ispirarsi: Left for Dead, The Dillinger Escare Plan, Converge, Curl Up And Die, Eye Hate God, Mike Patton”. Bah, qualcosina degli EHG e dei primissimi Converge forse…il resto non ce lo vedo comunque un gruppo mi ricordano molto, e che gruppo, i bostoniani Overcast, ve li ricordate? E per l’esattezza i migliori Overcast, quelli di “Begging For Indifference”. Termino e ribadisco: c’è il potenziale, spero sappiano sfruttarlo al meglio, rimane il buon esordio.
Voto: 7
Link correlati:www.ifthesundies.com