(Merck/Wide 2004)
Visionario e irrequieto è l’approccio alla materia intelligent-techno di Joe Misra che mette alle stampe il suo secondo album sotto monicker Proswell. ‘Carrot Dossier’ questa volta rivela a pieno la predilezione del remixer di Chicago per un’elettronica nostalgica fatta di melodie semplici e rimandi eighties. Un’elettronica cerebrale, comunque discontinua nell’alternarsi di atmosfere e costruita troppo spesso su architetture forzatamente industrial. I suoni fanno generalmente riferimento al modernariato analogico e questo di per se non sarebbe un difetto se non fosse per quel loro incedere pesante e disarticolato che risulta alla lunga stucchevole all’ascolto. In definitiva una produzione sui generis che potrebbe essere apprezzabile per i maniaci dell’idm ma se volete avvicinarvi per la prima volta a questo tipo di musiche scandagliate altrove nel catalogo Merck.
Voto: 6
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