(Level Plane/Nova Recordings 2004)
E’ davvero difficile sbagliarsi quando si sente il tipo di hardcore che suonano i tre newyorkesi The Fiction, sono al loro primo album ma già i pezzi di qualità non mancano. Si tratta di quelle canzoni violente, dagli attacchi possenti e frenetici che però restano sempre razionali in quanto a struttura e a tecnica.
Ricordano un po’ i primi Hot Cross, ma indubbiamente il punto di riferimento qui sono gli Off Minor. Ammetto che è uno stile che ascolto molto volentieri, e i The Fiction si lasciano proprio godere piuttosto facilmente, anche se ovviamente soffrono anche loro della sindrome da ‘primo album’. Quindi c’è qualche testo proprio non eccellente (“you don’t look back, as one basket, holds all the eggs”), qualche pezzo che avrebbe avuto bisogno di più lavoro (tipo Don’t Just Do What I Tell You To) e produzione a tratti un po’ poco permissiva. Mi dispiace pure che non sono riuscito ad ascoltare la cover di Ceremony dei Joy Division, ma c’era un graffio terrificante sul cd e già è tanto che il resto non ha avuto problemi.
Però, a parte i classici peli nell’ovaia, i The Fiction hanno realizzato 30 minuti davvero gradevoli, senza esagerare con i ricami nè con gli attacchi aggressivi, che scorrono via anche troppo velocemente.
E’ chiaro, c’è da lavorare ancora, ma confermo la bontà dello stile portato avanti dai tre newyorkesi, e consiglio a tutti di farci un bel pensierino.
Voto: 8
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