(Testa D’Uovo / Silenzio Distribuzioni 2004)
Simone Bassi è il nome dell’artista che si fa chiamare Enomisossab. Enomisossab è la creatura che propone in poco meno di mezz’ora un concentrato di sperimentazione vocale come non se ne sentiva dai tempi di Stratos, cantore dell’oltre voce rimasto per troppo tempo, almeno fino ad ora, senza continuatori. L’impatto è straniante ma bellissimo e coinvolgente fin dall’inizio: a partire da Una Carcassa Vuota tredici minuti di incredibili vocalizzi ai limiti dell’umano, diplofonie alternate ad esercizi di penetrazione dello spazio sonico a disposizione del nostro, che investono l’ascoltatore di una dolorosa bellezza uditiva. Per proseguire con Vedrai Vedrai, omaggio delicato e staziante al lato oscuro di Luigi Tenco. O ancora Pinocchio ispirato da Carmelo Bene, ping pong vocale e spensierato. Fino a Propaganda Due, lieve eco in levare di una voce che fu. Per completare la conoscenza il bellissimo sito www.enomisossab.com propone citazioni colte e divagazioni.Visitatelo e ascoltate il cd. Non rimarrete delusi.
Voto: 8
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