(Autoproduzione 2004)
Premessa: la musica elettronica non è l’ambito musicale in cui mi immergo più piacevolmente, di conseguenza sono un pò restio a questo genere. Detto ciò mi sono dovuto ricredere di fronte al cd propostomi. I genial idiots, o 2gi, sono due ragazzi collaborano insieme dal 1999. Hanno un curriculum molto interessante, che viene confermato da questo ep. Le tracce presenti nel disco sono 3, per fattura e composizione simili, con inizi sempre basati su ritmiche elettroniche e con l’aggiunta successiva di altri strumenti che coincide con il crescendo della canzone. Nonostante ciò, i brani si differenziano tra loro, e hanno una componente rock-blues di fondo che li rende appetibili a chi, come me, non ascolta molto questo genere. La cosa più interessante è che è tutto studiato molto bene, cosicchè la voce non è necessaria e l’intento è raggiunto. Concludo ripetendo ciò che ho detto in apertura: non sono un amante del genere, e ho dovuto documentarmi per fare una recensione che non fosse ingenerosa, scoprendo in ultima istanza, che se fatto bene e studiato come viene studiato dai 2gi, un genere come l’elettronica, spesso poco apprezzato dai rockettari più incalliti, può invece diventare qualcosa non solo di interessante, ma anche di molto gradevole.
Voto: 8
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Autore: recensione@email.it
