(Wallace Records 2004)
Ennesima uscita entusiasmante per la Wallace Records, questo esordio dei veronesi Rosolina Mar (trio composto da batteria e due chitarre) si segnala per una maggiore accessibilità rispetto alle precedenti pubblicazioni dell’etichetta.
Raramente si era sentito un disco di musica strumentale tanto fresco e godibile. I pezzi sono tutti abbastanza lunghi ma i Rosolina Mar riescono a tenere sempre viva l’attenzione con una musica che partendo da forme più tradizionalmente Rock, attraverso diverse influenze, arriva a qualcosa che può essere definito Post Rock ma molto originale.
Ci sono due graffianti blues moderni (Johnson & Johnson e La Basetta Scolpita Nella Roccia); un mantra chitarristico, Zuele, che nei suoi 9 minuti e 36” fa convivere Pearl Jam e sonorità Chicagoane; un pezzo (grandioso) come La Bottega Del Krapftwerk che comincia simile a Merchandise dei Fugazi e poi diventa tutt’altro tra riff acidi e progressioni chitarristiche davvero intense.
In Curve A Gomito Sulla Pianura infine c’è anche una tromba… Insomma, un disco molto bello in cui soprattutto le chitarre forniscono una prova davvero esaltante. Prendere nota.
Voto: 9
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