(Staubgold/Wide 2004)
La berlinese Staubgold è un’altra delle labels mitteleuropee aperte alle più svariate forme musicali, una fucina di artisti e di idee diverse provenienti da ogni parte del pianeta. Ne è una brillante prova questa doppia raccolta che si delinea, lungo il suo ragguardevole minutaggio, come un dispiegamento di musiche altamente emozionali che non si fanno scrupolo di battere i territori più impervi della sperimentazione. Due aspetti differenti della contemporaneità sonora: uno più strumentale e prevalentemente chitarristico e l’altro più dilatato e astratto, due cd che forniscono una panoramica ad ampio raggio sulle molteplici sfaccettature della sperimentazione contemporanea, in un percorso dove l’ascolto trasmigra in modo indolore da forme più o meno definite a pura astrazione di ricerca. Molti i contributi, dei quali nessuno sotto tono, e una volontà generale di sperimentare e di mettersi in gioco. Da segnalare per ecletticità la collaborazione tra il polistrumentista Ekkehard Ehlers e il John Frusciante dei Red Hot Chili Peppers, per il resto le sorprese saranno più di natura sonora che altro. Da segnalare è anche il prezzo speciale, un motivo in più, se ce ne fosse bisogno, per invogliare all’acquisto di quest’imponente opera musicale che si tiene ben fuori da ogni possibile categorizzazione.
Voto: 8
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