(Derotten Records 2004)
L’opinione di chi scrive e recensisce questo album è stata in gran parte negativa; chi scrive e recensisce questo album è partito da questa considerazione: “Container” è un secondo album; in quanto secondo album è un prodotto giovane e per questo ancora grezzo; “Container” in quanto giovane è opera di giovani, tutti ragazzi, vicentini, che si fanno chiamare Hello’s’Punk.
L’opinione che si è fatto chi scrive e recensisce questo album parte dai testi “…Storia, l’italiano, lingua e tecnologia_ la matematica l’economia_queste le materie che non mi va di fare_non voglio andare a scuola non voglio studiare”(la squola), dalla logora e (stra)abusata formula ska-punk, [quante bands ci sono, solo in italia, che suonano praticamente identiche ai nostri? (si sciolgono pure i Ska-P!)] e dai “soliti noti”, la super potenza, la globalizzazione e via dicendo. C’è un però: io non mi ritengo un “uomo cattivo”, dopotutto!.
Siccome alla Festa del Verdicchio non mi ricorderò più niente di cosa ho scritto/ pensato, mi ubriacherò, divertirò e ballerò pure io con la musica degli Hello’s’punk… fatelo pure voi!!!; tanto il giorno dopo non ci ricorderemo più niente!.
Un sei ve lo beccate, perché in fondo, io non sono un uomo cattivo!!!
Voto: 6
Link correlati:www.derotten.it
Autore: carbeman@virgilio.it
