(Ritmika records / Audioglobe 2004)
Esponenti dell’elettroclash made in italy, i 5 ragazzi veneti con questo album cercano di creare delle ballate elettroniche attitudinalmente glam per sfondare le classifiche e tormentare le orecchie altrui, senza (speriamo!) riuscirci.
In Universalmente Incompatibili si sente l’influenza di gruppi come Depeche Mode e Soft Cell; Ritmiche e innesti tronici sono molto elaborati e studiati per risultare più “digeribili”possibile, ma l’accostamento con i testi e la metrica rimane molto rivida e acerba.
Lode a voi che (ancora in pochi) usate cantar in italiano, ma… non è poi opera così “universalmente compatibile”…
SPESSO i testi faticano a incastonarsi nel resto della canzone, e VOLENTIERI non è che abbiano un significato granchè…
13 canzoni sinteticamente pop, che suonano a lungo andare come monotone e pesanti (sicuramente anche a causa della voce…già troppo sentita in ogni salsa..)dove si notano oltretutto influenze nostrane, come Bluvertigo e Soerba.
Un album, si, orecchiabile, ma da assumere a piccole dosi e con le dovute precauzioni …
Il lavoro per dare vita e colore al risultato finale del disco sembra troppo alienato rispetto allo scopo del disco: ballare.
Voto: 4
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