(Troglo 2004)
Gia` conosciuti come Tilt, gli Zurich Against Zurich debuttano con un disco velocissimo [6 tracce per un totale di 2′ 50”], ma denso di sudore e di sonorita` noise-speed-dirty-blues.
Registrato all’interno di un furgone nel luglio del 2004, il lavoro trasmette a pieno l’atmosfera claustrofobica e pesante della registrazione mescolando una ritmica di batteria serrata e distorta con le urla e le pennate noisecore della cantante. Ci sono richiami ai Melt Banana, agli Yeah Yeah Yeahs , a qualche disco degli Old Time Relijun e all’hardcore dei gruppi primi anni 80 di Washington. Ma tutti questi riferimenti sono comunque imprecisi, perchè bisognerebbe essere in grado di pensarli mischiati in un calderone fatto di memorie hardcore-noise.
La mancanza di respiro di questo disco fa pensare a una necessità di immediatezza e di semplicità che non può più rientrare nei canoni punk. Le canzoni presentate qui sono per lo più dei lamenti contro il concetto stesso di canzone. Una presa di posizione contro ogni possibilità di organizzazione. O forse un tentativo ontologico per rifondare dal basso il canone rock: ritmo e urla. Anche se è difficile ripensare in meno di tre minuti la tradizione, gli Z vs Z ci hanno provando. Stanno percorrendo la loro strada personale e decisa, senza compromessi. Li aspettiamo alla prossima folgorazione. Magari con qualche traccia più lunga (l’epilogo (Me & Jude) lungo quasi un minuto fa ben presagire).
info: troglosound@libero.it
Voto: 8
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