Di Cristina Contilli
Yves Bonnefoy, nasce a Tours (Francia) nel 1923. Nel 1943 si trasferisce a Parigi dove consegue una laurea in matematica alla Sorbona, inizia a frequentare esponenti del gruppo surrealista, fonda la rivista La Révolution la nuit e pubblica Traité du Pianiste. Nel 1953 pubblica la sua prima raccolta poetica, Du mouvement et de l’immobilité de Douve, con immediato straordinario successo di critica e di pubblico. Negli anni Sessanta da vita alla rivista L’Éphémère e a partire da questa data riceve incarichi di insegnamento in varie università, tra cui quelle di Ginevra, Vicennes, Nizza, per poi divenire, dal 1981 al 1993, professore di Studi comparati della funzione poetica al Collège de France.
Gli anni Ottanta, oltre a raccolte di poesie, vedono l’uscita, nel 1981, del Dictionnaire des mythologies et des regions des sociétés traditionnelles et du monde antique da lui diretto.
Seguendo un fuoco è la più ampia antologia mai dedicata a Yves Bonnefoy pubblicata in Italia. Il volume propone una scelta dei versi del poeta francese a partire da Del movimento e dell’immobilità di Douve (1953), libro d’esordio che impose Bonnefoy all’attenzione della critica mondiale fino al recente Le assi ricurve (2001).
Una pietra
Un fuoco avanza davanti a noi.
A tratti scorgo la tua nuca, il tuo viso,
Poi, soltanto la fiaccola,
Soltanto il fuoco massiccio, il mascheretto dei morti.
Cenere che ti stacchi dalla fiamma
Nella luce della sera,
Oh presenza,
Sotto la tua volta furtiva accoglici
Per una festa oscura.
Yves Bonnefoy – Seguendo un fuoco. Poesie scelte 1953-2001 – a cura di Fabio Scotto -Crocetti editore – pp. 256 – € 16,00