(Nicotine Records/Andromeda Dischi 2005)
Primo album sulla lunga distanza per gli Human Tanga, power-trio di Padova che aveva esordito nel 2003, sempre su Nicotine, con l’EP “Death Rock’n’Roll”.
14 pezzi di Punk’n’Roll cupo, grezzo, massiccio e violento, registrati magistralmente da Giulio Favero ed i cui riferimenti sembrano essere Misfits (soprattutto), Turbonegro e Hellacopters.
Dopo una breve intro –A Ritual Sacrifice For…– dal sapore Industrial il disco parte subito aggressivo e selvaggio con le staffilate di Shut Up, Evil Dead e Uomoz in cui su una sezione ritmica veloce e compatta si innestano i pesanti chitarroni Death-Metal ed il cantato ruvido e aspro del vocalist Murky Tanga.
Ma sono soprattutto le successive Take It Or Leave It, The Difference Between Us, Our Jeans Are Talkin’ Of Us (la migliore del lotto), Frosh e Don’t Forget a colpire nel segno grazie a melodie davvero riuscite che si stampano subito in testa ed esaltano la già accattivante struttura delle canzoni.
Completano il disco(rso) gli assalti al fulmicotone di Holy Shit e Human Tanga e la bellissima e psichedelica Planet Of The Apes.
Non convincono invece il Punk-Blues di The Land Of Gold e l’acustica Ritual Prelude, unici momenti non troppo riusciti di un disco dal forte impatto e davvero trascinante.
Voto: 7
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