in arrivo video e tour Europeo
Già finito il breve riposo per i Franklin Delano, la band bolognese che ha da poco ultimato un tour di 40 date attraverso gli Stati Uniti per promuovere il loro ultimo album Like a Smoking Gun In Front Of Me uscito in Italia per Madcap Collective e nel resto del mondo per File-13 (Chicago, IL) con distribuizione italiana tramite Goodfellas.
Hanno suonato e viaggiato in tutte le situazioni pensabili, rimarrà loro memorabile però la serata all’Hideout di Chicago in formazione allaragata con la partecipazione sul palco di Ben Massarella, Joe Adamik e Jim Becker dei Califone, che già erano intervenuti suonando alcune parti nel loro disco.
Ora sono tornati ancora più forti sul palco e dai primi di Luglio torneranno già on the road a calcare i palchi di alcuni festivals.
Di seguito le date finora confermate:
01.07 Crispiano (TA), Masseria Belmonte
02.07 Rotondi (AV), Nonsolorock Festival
15.07 S. Mauro Pascoli (FC), Villa Torlonia Stereo:Fonica Festival
17.07 Arezzo, Stadio Comunale Tora Tora!/Arezzo Wave Festival
22.07 Marano Sul Panaro (MO), Località Bombanella – Bombanella Festival
30.07 Roseto Degli Abruzzi (TE), Soundlabs Festival
14.08 Brescia, Radio Onda d’Urto Festival
Nel frattempo l’ottimo videomaker Vittorio Demarin, già collaboratore come violinista in alcuni live dei Franklin Delano, sta lavorando alla produzione del video di Please Remember Me tratta dall’ultimo album. Il video sarà in circolazione dopo l’estate.
E’ in via di definizione un tour Europeo per il periodo di Ottobre/Novembre, che porterà i Franklin Delano a toccare le maggiori città del vecchio continente. Dettagli maggiori appena possibile.
L’inverno dei Franklin Delano sarà dedicato alla scrittura del prossimo album che probabilmente vedrà la luce non prima dell’Estate 2006. In Primavera infatti la band andrà a testare e perfezionare i nuovi pezzi in un nuovo tour americano prima di fermarsi a registrare.
Alcune quotes dalla stampa americana nel periodo del tour:
“.This is the crossroads where the Beachwood Sparks and Black Dice meet, which wouldn’t have seemed conceivable to me a few hours ago (i.e. before hearing this album). . As it stands, I predict Franklin Delano will meet one of two fates; either the band is destined to pioneer this new movement, or to become unsung, obscure heroes to those of us who happened to catch wind of this record. Either way, it’s a damn memorable bunch”
Tim Anderl – Delusion Of Adequacy
“Listening to this album is similar to watching a foreign film: you never know what the fuck will happen. This may not be a best-seller, but it is art in its truest form: weird, honest, and eclectic. Veni, vidi, vici, baby.”
Dug – Skratch Magazine
“It unfolds slowly, flowering like an orchid and revealing something new every time you listen to it. . ”
Peter Lindblad – Lost At Sea
“I would recommend this album to anyone with a desire for something different and with a bit of time and patience..”
Greg Orb – Punknews
” .The highly textured songscape is simultaneously peaceful, beautiful and depressing. Will we never tire of this melancholic ambivalence? . this un-American take on American folk music is enchanting and well worth the challenge. ”
Travis Richey – Exclaim! Canada
Vi ricordo che la band è sempre disponibile per interviste e servizi.
A tutti una buona estate.
Onga per Franklin Delano