(G7 Welcoming Committee Records 2005)
“Take Penacilin Now” è il titolo della prima compilation mai pubblicata dalla G7 Welcoming Committee, etichetta “disobbediente” americana attiva dal 1997; 19 brani in tutto, uno per ogni artista, una sorta di autocelebrazione antologica che vuole ripercorrere la storia della label e dei gruppi che in questi otto anni hanno pubblicato per essa.
Il rooster è davvero vario, e comprende anche gruppi dai nomi piuttosto altisonanti: si va dal metal-core fulmineo dei Swallowing Shit all’hip hop politicizzato dei Warsawpack (molte affinità musicali coi Cypress Hill) e a quello più venato di r’n’b commerciale dei Consolidated; dal garage rock ‘n roll di Greg MacPherson e degli (International) Noise Conspiracy alla furia brutal-core di GFK e Malefaction e all’hardcore dei …But Alive (una bomba); non poteva mancare certo un pò di punk rock, come quello settantasettino dei Randy o quello venato di emocore dei grandi Propaghandi (pezzo inedito) e dei Mico; in generale dunque prevalgono le sonorità pesanti, ma disseminate qua e là in quest’ora circa di musica ci sono oasi di pace per le orecchie a nome Clann Zu (armonia quasi natalizia di chitarre e violini), Submission Hold, Che Chapter 127 (echi di PJ Harvey) e Bakunin’s Bum (messaggi politici declamati su una base elettronica minimale).
Nonostante la miriade di generi e sonorità presenti, “Take Penacilin Now” è una raccolta con un suo filo logico nell’accostamento tra i vari gruppi che comunque, nonostante le differenze, hanno tutti in comune un credo socio-politico intuibile dal nome stesso della label (e se avete ancora qualche dubbio basta guardare il minivideo nella traccia rom del ciddì…); e soprattutto la qualità viaggia sempre su alti livelli, tra brani già editi, inediti e rarità varie, con numerose chicche sparse qua e là.
Insomma, avete capito, prendete la penicillina. Ora.
Voto: 8
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Autore: alealeale82@yahoo.it