(Solstice 2005)
Il pezzo, composto durante le Open-Studio Exhibition Series nell’Osaka Harbor Red Brick Warehouse nel giugno del 2004, è composo di una sola traccia che dura 55 minuti circa. Il pianoforte viene elaborato in tempo reale e vengono usati riverberi artificiali e naturali, dato che la sala di esecuzione aveva una conformazione adatta a questo scopo.
Il pezzo diventa una specie di mantra costruito con vari oggetti sonori: suoni ripetitivi di pianoforte e sequenze degli stessi eleborati con delay di diversa durata. L’impressione è quella di una struttura sonora difficilmente apprezzabile senza un’adeguato impianto (o addirittura senza la presenza nel luogo dell’esecuzione). Cosciente di questa mancanza, il pezzo non sembra essere una gran cosa, anzi è un’accozzaglia senza senso di gesti non organizzati.
Ovviamente non riesce nemmeno a somigliare lontanamente a uno dei capolavori di Xenakis, fonte da cui sembra aver attinto troppe idee… . Penso che il pezzo non dovesse essere registrato su un supporto, dato che era stato pensato come installazione dove il compositore era parte dell’opera. Il voto basso riflette il risultato dell’operazione.
Infos:
2-20-5 Hinoda, Chichibu
Saitama 368-0034
Japan
(+81) 50 3025 9773
e-mail: info@asanoproduction.com
Voto: 4
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