(Etnagigante/V2 Records 2005)
Il polistrumentista Vincenzo Vasi è un musicista dal ricco curriculum anche internazionale, particolarmente interessato alla ricerca degli aspetti tecnici del suono. Nel progetto “Vince Vasi QY Lunch” interagiscono – anche grazie ad un certosino lavoro di taglia e cuci – diciotto “ospiti (Boka, Domenico Caliri, Alberto Capelli ed Egle Sommacal alle chitarre elettriche, Antonio Coatti al trombone, alle conchiglie e all’elettronica, Riccardo Pittau alla tromba, Carlo Gatteschi e Guglielmo Pagnozzi ai sassofoni, Luigi “Lullo” Mosso al basso, alla voce e all’elettronica, Fabrizio Pugliesi alll’Arp Odissey, Sabina Mayer al theremin e alla voce, Ikram Khan al sarangi, Deobrat Misha al sitar, Marco Mantovani, Elio Martusciello, Ominostanco, Tiziano Popoli, Luca “Bettina” Ravaioli, Domenico Sciajno all’elettronica varia) con i suoni sintetici (pure “arcaici”) e gli strumenti (basso elettrico, theremin) dell’ex Ella Guru; ne risulta una particolare unione di melodie non “giuste” (esemplare Negato) sempre sul punto di interrompersi e dilatazioni dal sapore di Oriente.
Voto: 7
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