(Puke’n’ Vomit 2004)
Fullerton (Orange County, California) è una delle piccole capitali del punk rock americano. Originarie della città erano alcune leggende del primo punk statunitense come ADOLESCENTS, MIDDLE CLASS, CROWD, AGENT ORANGE (solo per citarne quattro) e nelle venues di Fullerton si esibivano regolarmente, già nel 1979-80, fantastiche bands come i WALL OF VOODOO o gli ALLEYCATS.
Proprio da Fullerton provengono i NEON MANIACS, band nata nel 1999 e il cui frontman è Nat Hall, proprietario della Puke’n’Vomit Records (che ha già prodotto la bravissima power pop band The Put-Ons e i nostri Mudlarks).
Il nome è tratto da un cult “horror b-movie” del 1985 di Joseph Mangine, dove un gruppo di alieni vestiti come i LEGGENDARI! disco-gay VILLAGE PEOPLE arrivava a San Francisco per uccidere un gruppo di teenagers.
Anche musicalmente le influenze dei NEON MANIACS si rifanno espressamente e totalmente agli anni ’80. Intento della band è infatti quello di riproporre le sonorità tipiche del primissimo punk/ hc californiano, quello più valido musicalmente parlando e che era ancora a strettissimo contatto con influenze ’77, prima in pratica che sopravvenissero certe derive heavy metal o retorico-declamatorie.
Ecco allora che nelle 6 tracks dell’ep sono evidentissimi i richiami a SIN 34, CH3, LEWD, SADO NATION, T.S.O.L., SHATTERED FAITH o, per darvi un’idea, a quella significativa compilation che, mi ricordo, fu uno dei primissimi vinili che acquistai quando ero un ragazzino: “Rodney On The Roq v.2”.
Il disco è compatto, veloce, trascinante e ben prodotto e suonato. Tra i brani segnalerei l’ottima Elektroshock, punk rock song di primissima qualità che ricorda i NEGATIVE TREND; Transplant Baby col suo interessante incedere alla WIRE che poi esplode in un classico punk chorus e Building Bombs On The Beach.
In ottobre arriveranno in tour in Italia e Germania (con i co-équipiers Mudlarks).
Voto: 8
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Autore: michele.ballerini@tin.it
