(From Scratch 2005)
La scuola e annessa tradizione jazzcore italiana si arricchisce di un altro tassello/chiavistello/grimaldello sonico nella figura dei Neo, alla loro prima uscita ufficiale per l’etichetta toscana From Scratch con questo quantomai lapidario titolo ‘La quinta essenza della mediocrità’. Mediocrità che il gruppo all’ascolto del cd fa di tutto per evitare con successo ma anzi approfondisce e rimodula la forma/materia improvvisazione jazzistica con annessa metodologia e fraseologia hardcore con un dischetto che mostra la componente celebrale e minimale del comporre. Infatti i nostri si distinguono in queste tracce nel loro progressivo approssimarsi ad un suono algebricamente imperfetto, in continuo e richiamo ai Don Caballero, e altro math rock nell’attitudine a non lasciare nulla di intentato nella ricerca/scalpellatura di bordate di puro jazzcore incorporato. Brani consequenziali, incastonati nella fraseologia jazz, peristaltici nel loro susseguirsi senza ritardi e smagliature. Il tutto che porta a creare un lavoro interessante e che sposta ancora avanti la ricerca. Anche la vostra nel trovarlo e sentirlo. Ma per questo usate i link sottostanti.
Voto: 7
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