Di Aldo Piergiacomi
L’era del porco
Gianluca Morozzi
2005 Ugo Guanda Editore
Ovvero la vita che tutti noi sogniamo…
E’ proprio così che ti lascia questo sorprendente romanzo di Gianluca Morozzi,
con la sensazione di voler assolutamente vivere anche tu una vita come quella
del protagonista Lajos…
A parte Bologna o meglio il tifo per il Bologna che potrebbe essere però
facilmente rimpiazzato per una qualsiasi altra squadra di calcio del cuore (ad
eccezione forse delle più vincenti… se non altro perchè sennò che gusto
c’è!?!?) tutto il resto è semplicemente perfetto!
Sono perfetti gli inseparabili vecchi amici dove l’Orrido ha sicuramente la
parte del mattatore… (ma chi di voi non ha sognato di conoscere l’incredibile
Hulk che per qualche strana ragione ha come missione segreta quella di salvare
la tua vita???) ma come non voler bene anche al Lobo o alla sexy Betty?
Ma c’è anche l’oste perfetto o il locale della tua vita o gli incontri con
personaggi che più sono improbabili più ti lasciano la chiara sensazione che
potrebbero essere l’unica cosa reale di tutto il libro (come non ricordare “il
vero Beatles”… dai non dite di non aver mai pensato almeno una volta che l’attuale Paul McCartney non possa essere lo stesso che scriveva
le canzoni per quell’incredibile gruppo di geni che erano i Beatles…
confessate!)
E si perchè tutto quanto è perfetto! proprio come quello che ognuno di noi ha
sempre sognato della propria vita e forse non ha avuto mai il coraggio di
confessarsi.
Una vita di un eterno finto universitario, passata a convivere con cotte
assolute per delle pazze scatenate che ti portano a subire tutte le peggiori
umiliazioni possibili pur di stare con loro. Tutto il resto è dato dal tempo che
passi curandoti con i tuoi preziosi amici fra cantina, stadio e feste all’ultimo
superstite. non è semplicemente stupendo tutto ciò?!?!
Dite di no?
Se pensate così, è forse perchè non avete ancora letto questo prezioso manuale
di resistenza umana e soprattutto perchè siete ancora sopravvissuti
all’imminente attacco finale che gli alieni ancora non hanno sferrato solo
perché sono troppo presi dall’osservazione della soap opera che è la vostra vita
(vi prego continuate così non li deludete o sarà la fine per il mondo intero!).
Ah dimenticavo… forse la cosa più preziosa di questo libro… e cioè che è
semplicemente divertente! (un consiglio leggetelo da soli o potreste far la
figura dei pazzi mentre tentate di trattenervi nel ridere!)
Forse l’unica nota stonata è nella controcopertina dove ci sono i giudizi non su
questo ma sull’altro libro di Morozzi “Blackout” oppure è una grandissima idea
editoriale… ancora non l’ho capito! (il fatto che me lo stia chiedendo però
avvalora molto di più questa seconda ipotesi e bravo Ubermensch!!!!)
Insomma mi sono talmente immedesimato e divertito che mi è venuta voglia pure a me di scrivere un libro come questo… il titolo? mi piacerebbe molto “il dito e
la caverna” ma (per il momento) mi sa che mi mancano gli argomenti adatti…
Buona era del porco a tutti voi!
