Di Marco Paolucci
Puro e sano e devoto spirito rock’n’roll, senza fronzoli e arpeggi fuori posto. E’ questo il motore principale per la fanzine Bam che si presenta con il suo fragoroso numero 4 e con svariate interviste, spudorate dichiarazioni di affetto nei confronti di chi il rock’n’roll lo vive e soprattutto lo suona con passione e competenza. Il via viene dato con un articolo dedicato agli adorabili perdenti del rock’n’roll scritto da Nervous Nick, per proseguire sulla strada polverosa con un onesto tributo a/contributo su Lester Bangs a cura di Manuel “Manwell” Grazian. Si prosegue con l’intervista a cura di Franz Casanova all’ottimo gruppo svedese dei Sons Of Cyrus, un assaggio nel cd allegato alla fanzine, e prosieguo della storia con altra intervista/chiacchierata informale/minimonografia ai Mojomatics curata da Nervous Nick, formidabile duo italiano (adorato senza mezzi termini dal recensore) capace di ascoltare ed assimilare i grandi musicisti del passato e riproporre in maniera originale una straordinaria miscela di musica e attitudine garage-punk-r/n/b (ribadisco: prima necessario e vitale ascolto nel cd allegato e poi di corsa a cercare immediatamente il loro album ‘A Sweet Mama Gonna Hoodo Me’). Ancora una divertente intervista ai The Krunchies, punkers chicagoani e ai rock’n’rollers nostrani ma apprezzatissimi in America, Taxi. Altra simpatica chiacchierata condotta da Peter Parkinson a un altro artista della stessa etichetta dei Mojomatics, tale Zeno Tornado And The Boney Google Brothers, folle e divertente artista svizzero di bluegrass e country (anche questo da ascoltare nel cd allegato). Quattro chiacchiere ed un bicchiere di vino con i punkster canadesi Scat Rag Boosters a cura di Manuel ‘Mawell’ Graziani e per finire svariate pagine di recensioni garage, punk, et similia per consigli mirati agli ascolti. Lunga vita al rock, avanti con un altro Bam!.
