(Pax Recordings 2006)
Benedetta Pax!
Chi altri, se non l’etichetta di San Francisco, poteva dar credito a questi
cialtroni colorati con occhi a mandorla che si appellano Na?
Soltanto la Pax!
Ed ha fatto benissimo oltretutto.
Kazu Nomura, Shin Yamada e Noriaki Watanabe, un trio che
assomiglia al coniglio nel cilindro (che prima o poi finisce nel forno!) di
un maghetto scalcagnato dagli occhietti vivacissimi.
Possibile che bisogna sempre attendere le uscite Pax per tirare un sospiro di
sollievo dopo tanto serioso peregrinar elettroacustico?
Pare proprio di si.
10 sgangherati numeri (ma non fatevi ingannare, son diavoletti bravissimi questi
tre…) impro/bucolici (!?) che potrebbero essere il frutto di un’incestuosa
e grottesca unione Incredible String Band / Slapp Happy consumata
al chiar di luna sulla collinetta di Springfield parlottando di Cage.
Uno schizzetto di seme giocoso insomma.
Chitarre e piani giocattolo, voci e percussioni, dell’elettronica da seconda
elementare e tanta; tanta immensa lucida follia.
Accenni folk, arie vagamente bossanova, scampoli da saldo free, introspezioni
lunari dolcissime; tutto e di più.
Registrato dal vivo alla Gallery 1412 in quel di Seattle, “Naisnice”
leggero ed ironico si candida come antidepressivo dell’anno in ambito experimental.
Sfolgorante bizzarra vetrina, “Naisnice” inanella 10 tra le più
belle melodie dislessiche ascoltate da parecchio tempo a questa parte, tutto
senza peccar mai di presunzione.
Red Square è (senza volerlo) splendido notturno/tributo all’infinita
arte di Bailey.
Splendida ninna nanna cubista.
Cage da qualche parte non potrà fare a meno di sorridere, ecco qualcuno
che ha capito quasi tutto di lui (anche il Captain credo che se la rida
beato…).
Ci voleva proprio!
L’estate promette bene!
Voto: 8
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