(Jestrai 2006)
Gabriele Ferreri e Pierangelo Mecca formano un duo discretamente atipico per l’ambito in cui si inseriscono, quello del rock duro che oggi fa figo chiamare Stoner. Rinunciando al formato classico del powertrio si affidano esclusivamente alla coppia chitarra-batteria a cui si aggiunge la voce dello stesso Ferreri e saltuariamente le tastiere di ospiti vari (tra i quali spicca Luca Ferrari dei Verdena).
“Ciubirismeicheuan” è il loro disco d’esordio e se il nome può far pensare ad un ironico crossover anglo-bergamasco, la musica guarda decisamente agli Stati Uniti. First Lady rinverdisce la tradizione degli Stooges, New Blues riporta alla mente i ben più modesti Jet, Pipou sembra invece una cover degli ultimi QotSA. Lungo queste coordinate si muovono i brani dei Fiub, attraverso riff duri strutture essenziali, ritmi concitati… Tante parole per spiegare un concetto che gli americani esprimono semplicemente con “rock’n’roll”.
Il brano più interessante è tuttavia l’ultimo, forse perché quello più atipico e originale, una jam di 12 minuti nella quale i due Fiub forniscono un’accompagnamento per le divagazioni di tre ospiti alle voci e alle tastiere. Il tutto si conclude in modo molto psichedelico con un’intera sezione di nastri al contrario.
Voto: 6
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Autore: maxosini@hotmail.com
