Kessler ‘Un altro giorno d’amore’

(Kesslermusic / Alternative / Venus 2006)

Ritmo incalzante, voce sempre tesa, ottima produzione, chitarre in prima linea per un muro di suono compatto senza mediazioni: un ritratto dei primi Marlene Kuntz? Purtroppo no.

Il nuovo (e primo) disco dei Kessler è solo una costola dei più noti rockers italici. Prodotto da Riccardo Tesio, il disco tende a simulare un po’ troppo da vicino le atmosfere kuntziane: in questo senso non sembra aggiungere molto a quello che hanno già detto i padri.

Anche se la voce di Andrea Marcarino è matura e adatta al genere, anche se la tecnica strumentale sembra esserci e anche se in qualche canzone si sentono piccolissimi spunti personali, in generale non sembra essere avvenuto il necessario distacco compositivo dalla tradizione, cosa che ci si aspetterebbe da un esordio. Le potenzialità ci sono, ma non sono state sfruttate a pieno. Attendiamo il prossimo disco, sperando che non sia così smaccatamente poco originale.

Distribuzione:
ufficiostampa@venusdischi.com

Voto: 5

Link correlati:Sito ufficiale

Autore: taffey6977@gmail.com