(Autoprodotto 2006)
Ci sono diversi motivi per “visitare” www.cadaveriapasseggio.com e dare credito a sette band riunitesi sotto un ideale comune, quello di promuovere la propria musica:
perché è un atto coraggioso e d’amore verso la professione;
perché è una operazione di co-branding interessante seppur già sperimentata;
perché negli intenti è ben studiata;
perché è pure gratis (la compilation CAPzer06 costa simbolicamente 1 euro!).
Si esibiscono nell’ordine: Stardog & Amaury Cambuzat (Ulan Bator) con Cadaveri, brano accostabile al modello Giulio Casale ai tempi degli Estra; ZiDima, la cui Ocra ricorda una nota Ape Regina; a seguire Il morto allegro dei La Stasi, l’unica vera ballata con archi e seconda voce al femminile.
Con la quaterna finale, dal soft stoner su una Milano ardente dei Vintage Violence, passando per Jerrinez, Noise From Underground e Hangover, si riaccendono di botto gli amplificatori, in linea con la tradizione sonora indipendente italiana, a dir la verità, qui un pò sterile compositivamente e poco svecchiata nei rumori. Comunque solo per il gesto sarebbero stati già tutti da premiare.
Voto: 6
Link correlati:www.cadaveriapasseggio.com
Autore: carbeman@virgilio.it