(ZetaPromotion/Venus 2006)
“Tutto è un’opinione” è il titolo del disco d’esordio dei MISERO SPETTACOLO e, ascoltando ogni singolo brano dei 13 proposti, diventa sempre più chiara la scelta del titolo.
Un disco completo che con gran gusto e originalità passa facilmente dal rock al folk, dalla ballata al pop, da sonorità jazz alla canzone d’autore. 13 tracce condite da testi di grande spessore, poesia e ironia.
Interessantissima l’idea suggerita dalla prefazione al disco (appuntata sulla prima pagina del booklet) dove è spiegato il meccanismo per ascoltare il disco sotto 3 diverse chiavi di lettura: infatti, l’autore identifica 3 differenti ordini di tracce per ascoltare il cd, dove ogni ordine racconta una storia differente, un percorso filosofico diverso.
Un disco intelligente, dove ogni brano invita a riflettere. Ma non solo: un disco fatto da 13 canzoni piacevolissime, ben suonate e prodotte, sorprendenti e tutt’altro che scontate.
Difficile avere un occhio di riguardo per una canzone rispetto ad un’altra. Potrebbero essere 13 ipotetici singoli, uno diverso dall’altro. Come, tra l’altro, sarebbe difficile inserire la band in un contesto generico. La loro è fondamentalmente musica cantautorale, d’autore, ad alti livelli. In effetti i brani sono tutti scritti dal leader, cantante dalla voce calda, Giuseppe Tranquillino Minerva, che con un insolito doppio cognome firma un album di rara bellezza.
Sono però in dovere di segnalare alcuni colpi di genio che caratterizzano questo disco: per esempio il rock di Carta d’identità, o il walzer di una originalissima Sur le sky di Parigi, o il folk-rock di un’incantevole Il fuoco di Paride, la teatrale R…esistere (che potrebbe ricordare a tratti le migliori canzoni di Gaber), o l’ironica denuncia sociale di Ode per chi gioca con le mani. Semplicemente senza parole per descrivere una sublime Quel che resta.
Degno di nota il curatissimo e bellissimo booklet che accompagna il cd, per il quale già varrebbe la pena di acquistare il disco originale, e le due tracce video contenute, ovvero i videoclip d’autore, quasi felliniani, delle canzoni Sur le sky di Parigi e Il fuoco di Paride.
Visti poi dal vivo, i MISERO SPETTACOLO, sono ancora più coinvolgenti e affascinanti. Intensa la loro attività live e speriamo lo diventi sempre più. Una band di cui sicuramente sentiremo tanto parlare.
Che altro dire? E’ questo il disco cantautorale che aspettavo da almeno 10 anni in Italia.
Da non perdere per nessun motivo.
Voto: 9
Link correlati:Sito Ufficiale Misero Spettacolo
Autore: annalisa.perri@libero.it