Di Vittorio Marozzi
Qualche mesetto fa la Hefty Records di Chicago ha festeggiato il suo decennale di attività con questa compilation, due emissioni separate che sono tra l’altro un buon pretesto per rimaneggiare materiale del suo roaster preso qua e là nel tempo. Due CD che offrono un suggestivo spaccato su episodi salienti del percorso della label, poi riadattati secondo un criterio discorsivo articolato e consequenziale. Generalmente trattasi di elettronica di ricerca ma allineata allo spirito dell’etichetta di John Hughes; totale apertura, quindi, ad ogni forma di contaminazione e particolare attenzione alla melodia. Non mancano nomi di grosso calibro quali Savvath + Savalas, Telefon Tel Aviv e Ryuichi Sakamoto e non mancano neanche picchi quali il trip-hop sbilenco e fuori fuoco di Mackinaw Peeper Division, traccia nata dalla collaborazione di STS9, lo stesso John Hughes nei panni di Slicker e, strano a dirsi, gli italiani Retina.it, l’ammaliante The Lonely Tired Dance di Victor Bermon e, nel secondo cd, Heat, splendido soul clonato di Eliot Lipp. Una raccolta divisa in due distinte parti per due avvincenti escursioni nel suono Hefty, un suono caratterizzato, nonostante le svariate aperture, da una sua connotazione definita, un suono tra i più interessanti dell’intero panorama elettronico contemporaneo.
Voto 8
Distribuzione Italiana Wide