(Autoproduzione 2006)
Nati dalle ceneri dei Codice Penta, i Cluster Bombs sono un trio romano composto da Vincenzo Elviretti (voce e basso), Francesco Bernardini (chitarra) e Daniele Riccardi (batteria). Nonostante il nome evidentemente battagliero, questo primo demo della band, intitolato “Cosa Ti Aspetti”, mostra i nostri alle prese con uno scialbo e scontato pop-rock rimasticato in chiave indie.
Il riferimento musicale principale – neanche a dirlo – è costituito dagli Afterhours di Manuel Agnelli, che riecheggiano nelle chitarre di Confusione (in cui si mescolano, però, anche la dark-wave e Battisti), Torna In Te, dagli accenni vagamente funky, e delle conclusive Il Vento e Una Di Quelle Sere (forse l’episodio migliore del demo, grazie al discreto lavoro di Bernardini); la battistiana Frammenti Di Vita, invece, segnata nel finale da un basso orrendamente pronunciato, è una ballad assai mediocre.
Suonato in modo timido e cantato malissimo da Elviretti (petulante e fuori fase come raramente si è ascoltato), “Cosa Ti Aspetti” è ne’ più ne’ meno che l’ennesima rimasticatura degli Afterhours. Non c’è nessun motivo per appassionarsi a questo disco, nessun elemento che lo distingua dalle migliaia di demo che ogni giorno ragazzini armati di chitarra, basso e batteria producono in giro per l’Italia. Pollice verso.
Voto: 3
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