(Cane Bagnato Records 2006)
Registrato interamente in casa durante un caldo week-end di maggio, ‘The Restless Fall’ è senza dubbio alcuno un gioiellino dell’indie nostrano, colonna sonora perfetta per una passeggiata autunnale sotto un sole malato accarezzato da una pungente brezza ristoratrice. Le dodici gemme, tutte cantate in inglese (all’interno della confezione, tralaltro azzeccatissima, trova spazio la traduzione dei testi), si snodano tra soffici arpeggi e momenti intensi all’insegna di un mood chiaroscurale di cui s’intuiscono le speranze (a volte anche vane) in una catarsi attraverso la musica, qui più che mai palliativo per l’anima. Parte dunque il viaggio da una Troublelike quasi sussurrata passando per le validissime Down, Raw Man, Did you hit me e Needle in the heart, trasformata in un magnetico folk-rock dalle sbilenche incursioni elettriche di Christian Alati. Gli eco di sottofondo di maestri del genere come il Nick Drake di ‘Pink Moon’ o Damien Rice nulla tolgono alle notevoli capacità di Paolo Saporiti, davvero abile nell’amministrare il suo disco d’esordio per la Canebagnato Records
Voto: 7
Link correlati:Cane Bagnato Records