(Autoproduzione 2006)
Un disco davvero insignificante, questo “Clackson!” degli Agua Calientes, formazione di ben sette elementi dedita ad un’incolore mistura di ska, beat, funk ed etno, con qualche (fastidiosissimo) spunto elettronico. Insignificante, dicevo, perchè le quattordici composizioni del cd sono del tutto prive di smalto e lucentezza; sono stantie, suonano terribilmente datate e, per quanto possano essere eseguite dalla line-up con una certa scioltezza, piuttosto avare di trovate armonico-compositive degne di nota.
Pezzi come Couleurs (con testo metà in francese e metà in italiano), Sosia, Strega (con un giro di basso funky ed un testo ispirato alla fattucchiera Amalia, personaggio di Topolino…), Fuori Controllo e Vertigini dovrebbero essere frizzanti incursioni ska, ma finiscono con il risultare monotoni e sbiaditi esercizi di stile. Neppure il funk di Lula riesce a graffiare; gli spunti etno di Azul e Dune d’Onda, poi, sono ridicoli se paragonati al lavoro di gente come Peter Gabriel o Jon Hassell. E nel mezzo c’è anche una assolutamente non necessaria cover di Rumore.
Da evitare a tutti i costi.
Voto: 3
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