(Kranky 2006)
La musica di Jessica Bailiff, delicata chanteuse di Toledo (Ohio), è una singolare mescolanza di soffici trame acustiche à la Nick Drake e spunti atmosferici slow-core (la nostra ha collaborato con Alan Sparhawk dei Low).
Le undici tracce di questo “Feels Like Home”, quarto lavoro in studio della cantautrice americana che segue di quattro anni il precedente disco omonimo, sono brevi vignette di ascendenza folk, in cui i delicati arpeggi di chitarra si mescolano a soluzioni elettroniche che hanno l’effetto di ammantare di una nebbia di onirismo le composizioni. A cantare gli essenziali versi dei testi, un registro dolce e suadente, una specie di bisbiglio distante.
Tra i brani più significativi, vanno citati senz’altro l’opening track, What’s Inside Your Mind?, la successiva We Were Once, l’orientaleggiante Persuasion, la spossata e rarefatta Cinq ed If We Could, in cui la Bailiff si mostra memore del suo passato di shoegazer.
Alla fine dell’ascolto, ci si ritrova tra le mani un buon lavoro, piacevole ma sicuramente non imprescindibile. Brava, comunque.
Voto: 6
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Autore: marcoloprete@ibero.it
