(Cuneiform 2006)
Mujician è un progetto che a prima vista potrebbe
far tremare i polsi, quattro musicisti pluridecorati in piena zuffa
free; potrebbe essere uno schianto al suolo niente male.
Con
circospezione ci si avvicina all’oggetto in questione targato
Cuneiform (non il massimo dell’acume tattico come
etichetta…).
Sorpresa!
Funziona!
Sarà per colpa
della classe innata dei coinvolti, Keith Tippett, Paul
Rogers, Tony Levin; Paul Dunmall.
Gente che ha
suonato con: Alice Coltrane, King Crimson, Mongezi
Feza, Peter Brotzman, Derek Bailey, Alan
Skidmore, Pip Pyle, Steve Lacy; Joe
Henderson ed altri mille nomi che tralascio per questioni di
tempo e spazio (infinite veramente le collaborazioni azionate dai
quattro).
Il progetto Mujician nasce nel 1988 in Inghilterra in
occasione di un live, il nome dell’ensemble trae spunto da una serie
di lavori solisti di Tippett per FMP di metà anni
ottanta.
Da allora si susseguono sei lavori in studio.
Ora
questo “There’s No Going Back Now” arriva a confermare la
solidità del quartetto.
Piano, sax, contrabbasso e batteria
che duellano e si scontrano (non fragorosamente) per 45 minuti di
schermaglie impro che, non possedendo più il dono atletico
della giovinezza si staccano dalla media grazie ad un approccio molto
più morbido (l’età?)
e cerebrale.
Composizione spontanea, intricata e stratificata,
un’integrazione dinamica fra strumenti dialoganti con notevoli
squarci lirici (verso il finale il piano si invola solitario mentre
intorno tutto crolla; molto bello.).
Quattro stars che fin quando
regge il fiato se la combattono bene, avventurosi e viscerali,
straripanti crescendo e silenzi intermittenti; potrebbe anche esser
un classico se uno ci crede.
Di un bello senza tempo (paion
scollegati dal nostro…).
Casa Cuneiform azzecca un
colpo!
Sorpresa!
Voto: 7
Link correlati:www.cuneiformrecords.com