Scatole Sonore News

Scatole Sonore. 1 Febbraio 2007 Rialto Sant’Ambrogio, 4 – Roma. Ore 22.00. Click Per Infos.

SCATOLE SONORE
1 febbraio 2007
rialtosantambrogio – via s.ambrogio, 4 – roma – ore 22:00 – 7euro

sala concerto:
MATTIA COLETTI
OSSATURA
sala action:
SIMONA PIETROSANTI
LORENZO BRUSCHINI
sala visio:
DONATO SIMONE
a fine serata dj set:
NICOLA CATALANO

sala concerti:
-Ossatura: Elio Martusciello chitarra e campionatore, Fabrizio Spera batteria e oggetti amplificati, Luca Venitucci campionatore e fisarmonica. Una miscela severa di soundscapes elettronici astratti, improvvisazioni free-jazz, collage concreti.
-Mattia Coletti (chitarra, batteria, oggetti elettroacustici…). Solista, membro dei Sedia, dei Polvere con Xabier Iriondo, nonché agitatore musicale con Fabio Magistrali, Alessandro Calbucci e Andrea Belfi; in vari progetti di casa Wallace.
“Zeno” (il suo album solista) è un lungo viaggio intimista e minimale, per lo più acustico con affinità alle (dis)armonie di Gastr del Sol e Shellac, chitarra, voce appena sussurrata; qualche rumorismo e percussioni tenui. Ottima base di partenza, il futuro potrebbe essere suo.
sala action:
SIMONA PIETROSANTI (danzatrice)
LORENZO BRUSCHINI (pittore, videomaker, visual_art)
presentano:
– LA POESIA DELLA VOCE
Ovvero ciò che rimane del panorama scheletrico del mondo
Partitura fisica             Simona Pietrosanti
Partitura visiva            Lorenzo Bruschini
Disegno luci                Riccardo Frezza
Testo sorgente            Dino Campana
Voce sorgente             Carmelo Bene
Il viaggio prosegue, il ritorno chissà…
Il tema de Le radici negli occhi, performance della passata edizione di Scatole Sonore continua la sua evoluzione: sull’albero non più disegnato è comparso un piccolo animale e sullo sfondo, in totale disarmonia, la bambina diventata adolescente fa il suo ingresso in società…
Il lavoro prende spunto da un frammento de Il viaggio ed il ritorno, poesia di Dino Campana che fa parte dei Canti Orfici letti da Carmelo Bene. Dalla loro collaborazione la nostra: per me un lavoro di movimento su voce umana/animale, non come suono significante ma come estrema necessità dell’essere.
Per Lorenzo una ricerca sulla poesia di Campana, ovvero la visione di un mondo reale che si fa onirico e diventa materia pittorica e visiva.
Simona Pietrosanti
sala visio:
DONATO SIMONE (scultura, video arte)
D. S. espone i suoi famosi lavori di tessitura, degli arazzi/sculture.