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Sociologia dello scroccone
Autore: Giuseppe Laganà
ISBN: 887615
Pp:-euro:12,50
Collana: Le Navi
Uscita: Giugno 2007
Come fa uno studente fuori sede, con 300 euro al mese passati dalla famiglia, a sopravvivere in una città come Roma o Milano? Come può un giovane artista spiantato, un laureato che trova un primo impiego part-time in un call center, una cantante che lavora due sere a settimana cavarsela e vivere almeno dignitosamente? La risposta è una sola, e sta a metà tra un’arte e una tecnica di sopravvivenza, tra un modo per fare vita sociale e una innocente richiesta di un «aiutino» agli amici: scroccare. Lo scroccone non è dunque una figura per forza negativa, anche perché dopo averti chiesto per l’ennesima volta «Scusa, non è che avresti una sigaretta?», cerca almeno di meritarsela tenendoti compagnia e facendo conversazione…
Giuseppe Laganà (Melito di Porto Salvo, Reggio Calabria, 1977), laureato in Scienze della Comunicazione, ricercatore presso il Laboratorio di Comunicazione e Nuovi Contenuti RTI, diplomato presso la Scuola di Televisione Mediaset come autore televisivo, collabora con la cattedra di Contenuti e Linguaggi per la Nuova Televisione e Giornalismo Televisivo all’Università «La Sapienza». Si interessa di tv, musica e new media.
Elogio del traditore
Autore: Christian Petr
Isbn:887615
Pp: 80-euro:6,00
Collana: Etcetera
Uscita: 3 Maggio 2007
Chi è il traditore? Stando ai Vangeli, è colui che compie un atto arbitrario di libertà e di conoscenza verso il male, e involontariamente con il suo tradimento mette in movimento la Storia. Ma è anche il figlio ribelle, la serpe in seno, colui che solidarizza all’improvviso col nemico. Pur essendo il lato imprevedibile dell’animo umano, il traditore approda a questa dimensione dopo una minuziosa analisi della sua vita: scorgendo le radici della sua intima divisione, coscientemente decide di abbandonare il suo mondo, ma al momento di oltrepassare la frontiera porta con sé tutto quello che il passato gli ha insegnato. Questo è infatti il traditore vero, che merita di essere elogiato, a differenza del traditore falso che uccide i segni della sua vita precedente e scoprendo un mondo nuovo non si accorge di rinunciare sempre a sé stesso. Christian Petr è un intellettuale e pamphlettista molto letto e apprezzato in Francia e ha una scrittura elegantissima e avvincente.
Christian Petr (Parigi, 1951) è professore di Letterature Comparate all’Università di Avignone e decano della Facoltà di Lettere. È inoltre presidente dell’Associazione degli amici di Roger Vailland. Tra sue opere: Ganesh (Kailash, 1999), Chers seins (Le Temps des Cerises, 2000), Bombay mumbai promenade (Kailash, 2002), De l’art sous X (Le Temps des Cerises, 2005), La P… des corps saints (Le Temps des Cerises, 2005).
Proust in love
Autore: William C.Carter
ISBN: 887615
Pp:-euro:14,00
Collana: Le Navi
Uscita: Giugno 2007
Una biografia erotica che rivela tutti i deliziosi lati carnali della vita di un maestro del Novecento. Con estratti (definiti «geniali e scioccanti» dalla critica britannica) dalle sue lettere più intime. Ha scritto Harold Bloom: «William C. Carter è il biografo definitivo di Proust. Il suo Proust in Love è un magnifico studio sullo splendore comico della visione erotica del grande romanziere, come pure delle sue frustrazioni».
William C. Carter (Georgia, Usa, 1941) è professore di Francese alla University of Alabama di Birmingham. Apprezzatissimo biografo di Marcel Proust, è autore di Marcel Proust: A Life (2002), e The Proustian Quest (1992) e coproduttore del film documentario Marcel Proust: A Writer’s Life.
Sdraiami
Quello che le ragazze vogliono dagli uomini
Autore: Berarda del Vecchio
Isbn: 8876151828
Pp:192-euro:10,00
Collana: Le Navi
Uscita: Giugno 2007
Un grido di dolore per il maschio che non c’è più o, quando c’è, fa finta di niente. Ragazze e donne che si sentono femministe, indipendenti e adulte, ma vorrebbero anche che, ogni tanto, il primo passo lo facesse lui. Che lui fosse così carino da fare la prima telefonata, da fare il primo invito a cena, e addirittura, perché no, comprasse ogni tanto un fiore, un presente, un pensiero. E invece gli uomini mostrano un atteggiamento cameratesco, trattano le donne come un cassonetto psichico dentro cui riversare la mondezza delle proprie frustrazioni e insicurezze. E soprattutto, è come se avessero perso completamente una lingua, una grammatica, un codice, non sanno più corteggiare una donna. Di fronte a questo analfabetismo sentimentale cosa devono fare le donne? Pensare che si stava meglio quando si stava peggio? Sognare il maschio-maschio, il camionista che non perdona, lo stallone della porta accanto? Oppure cercare di risvegliare lui dal sonno comatoso e opportunista in cui si è rifugiato. Ad una delle nostre autrici, un giorno, è venuta in mente una terapia shock: «Smettila di parlarmi, tesoro, sdraiami». Non sempre funziona, assicurano le interessate, ma almeno chiarisce la natura del gioco…
Berarda Del Vecchio (Roma, 1978), laureata in Lettere e Filosofia, si ritiene una shopping addicted in fatto di scarpe (di cui ha ormai perso il conto). Ha lavorato come assistente personale del pittore romano Massimo Catalani e come agente di moda presso l’atelier Studio 34. Collabora con una rivista on line di medicina. Ha partecipato a corsi e seminari di anatomia esperienzale. Adora i film degli anni Venti, la nouvelle vague, le pin up, Betty Page e tutto ciò che è Vintage. Per Castelvecchi ha già pubblicato L’adorazione del piede (2006).
Air Guitar
Autori: Steven Appleby/George Mole
ISBN: 887615
Pp:-euro:9,00
Collana: Quadra
Uscita: Giugno 2007
Coraggio, non osate negare: chi di voi, ascoltando un disco di quelli preferiti, non ha mai accennato alle mosse dinoccolate ed estatiche del chitarrista? Chi di voi non ha mai «suonato» per intero l’assolo di Made in Japan, o di The Dark Side of the Moon, movendo le dita nell’aria senza avere alcuna chitarra in mano? Non sentitevi strani, e non sentitevi soli: la Air Guitar è la disciplina artistica che fa per voi. Nata alcuni anni fa negli Stati Uniti, ha assunto subito le dimensioni di un grande fenomeno nerd globale. I salti a forbice di Pete Townsend, il chitarrista degli Who, i trenta metri su una gamba sola di Chuck Berry, le contorsioni di quel folletto di Jimi Hendrix: se avete sempre avuto voglia di imitarli ma non avete mai osato farlo… bene, Air guitar è il manuale che fa per voi. Dalla scelta dello stile alla preparazione atletica, dagli esercizi di scioglimento delle dita all’espressione facciale immedesimata e appassionata: non lasciatevi sfuggire l’occasione di vivere memorabili istanti olimpici da veri cazzoni.
Steven Appleby, fumettista e illustratore, disegna strisce umoristiche per diversi giornali, fra cui il «Guardian» e il «Sunday Telegraph». È l’autore del fumetto Captain Star, divenuto una serie animata Tv per bambini.
George Mole, scrittore e attore, collabora con testate di rilievo internazionale come l’«Observer».
Il chiodo fisso
Autore: Abby Lee
ISBN: 887615
Pp:-euro:14,00
Collana: Le Navi
Uscita: Luglio 2007
Abby Lee è la blogger più «cliccata» e calda d’Inghilterra (100.000 contatti al mese): è intelligente, molto disinibita e single. Questo è il diario intimo del suo viaggio trasgressivo nel mondo del sesso in rete. Il suo caso è esploso in Inghilterra quando i giornali popolari (i famigerati tabloid) hanno rivelato che si chiama in realtà Zoe Margolis, ed è una tranquilla aiuto regista cinetelevisiva. Apriti cielo. Zoe/Abby ha deciso di reagire e di dare un’intervista al «Guardian», nelle serissime pagine della cultura, a una decana delle femministe arrabbiate. E l’ha conquistata, riscattandosi dalla nomea di ragazza sciocca e un po’ puttana. Come è cominciato tutto questo? Frustrata dalla sua mediocre vita sentimentale, Zoe si era messa in cerca di ciò che ha sempre desiderato. Senza mai lasciarsi scappare un’opportunità – anche se prevede l’uso di una frusta, il brivido di farlo in luoghi pubblici, o il coinvolgimento di una terza persona – Abby si fa strada con entusiasmo attraverso una serie di avventure di una notte, storielle e incontri etero e omo. Ma mentre procede nella sua avventura sessuale, Abby si innamora sul serio. E non finisce qui…
Abby Lee (Londra, 1972) vive a Londra e lavora nell’industria cinematografica. Il suo sito web, che riporta fedelmente il resoconto dei suoi incontri sessuali, ha avuto più di due milioni di visitatori e ancora oggi attira più di centomila lettori al mese. Di recente ha vinto il premio Best British or Irish Blog al 2006 Bloggies. Puoi trovare il suo blog all’indirizzo internet: www.girlwithaonetrackmind.blogspot.com <http://www.girlwithaonetrackmind.blogspot.com>
Come sopravvivere alla rivolta dei robot
Autori: Daniel H.Wilson/Richard Home
ISBN: 887615
Pp:-euro:12,50
Collana: Le Navi
Uscita: Luglio 2007
Come individuare e disattivare un robot ribelle?
Come sfuggire a una casa «intelligente» assassina o evitare uno sciame di mosche-robot predatrici?
Come riconoscere un robot che imita un umano?
In questa indispensabile guida alla sopravvivenza, il roboticista Daniel H. Wilson insegna a degli umani preoccupati i segreti per soffocare un ammutinamento dei robot. Passando dal curare le ferite da laser all’ingannare il riconoscimento facciale e vocale, surclassando la logica dei robot fino a ingaggiare una lotta mano-contro-tenaglia, Come sopravvivere alla rivolta dei robot si occupa di tutti gli scenari da fine del mondo. Sulla base di interviste dettagliate a scienziati di rilievo, che operano nella punta di diamante della tecnologia robotica più recente, e fornendo una panoramica completa degli attuali prototipi di robot (qualunque cosa vada da un umanoide ambulante ai robot insetto, geco o serpente) Come sopravvivere alla rivolta dei robot è l’ingresso ideale alla robotica contemporanea.
Daniel H. Wilson è candidato al Ph.D. presso l’Istituto di Robotica della Carnegie Mellon University, dove ha conseguito il master in robotica e data mining. Ha lavorato nei migliori laboratori di ricerca, inclusa la Microsoft Research, la Palo Alto Research (PARC) e la Intel Research Seattle. Al momento Daniel vive a Pittsburgh, in Pennsylvania, al di fuori di ogni sospetto, in una casa intelligente piena di microspie. Questo è il suo primo libro.
Manuale di siestologia
Autore: Frédéric Ploton
ISBN: 887615
Pp:-euro:10,00
Collana: Le Navi
Uscita: Luglio 2007
Questo libro è il manifesto della siesta, per tutti coloro che non osano fare il grande passo… che li condurrà a letto, sulla sdraio o all’ombra di un bell’alberello in un parco. Ma «siestare» è una lotta che si combatte giorno per giorno, visto che nel mondo (quasi) nessuno rispetta l’arte della Siesta, o «Siestologia». Il sonno notturno viene riconosciuto da tutti come un diritto, mentre il riposo diurno viene denigrato e calpestato. Vi diranno che siete un impostore, un sedizioso, un amico della pigrizia e dei peggiori vizi ad essa associati. Ribellatevi, fatevi una dormitina quando ne avete bisogno, e la vita vi sembrerà bellissima.
Frédéric Ploton (Rueil-Malmaison, 1968) è giornalista e scrittore. Ha pubblicato numerosi manuali e saggi sulla coppia (A quoi rêvent les femmes?, ‘Cosa sognano le donne?’, 2005), sulla sessualità (Sex Toys, ‘Giocattoli sessuali’, 2004), sui nuovi modi per conoscersi (Guide des rencontres sur Internet, ‘Guida agli incontri su Internet’, 2005), ma anche diversi testi a carattere didattico sull’informatica e Internet. È inoltre autore del romanzo Son parfum (‘Il suo profumo’, 2006). La siesta è uno dei peccati di cui non può fare a meno.
Come ci si sente ad essere attaccati da uno squalo
Autore: Michelle Hamer
ISBN: 887615
Pp:-euro:12,00
Collana: Le Navi
Uscita: Luglio 2007
Come ci si sente ad essere attaccati da uno squalo o a schiantarsi in un crepaccio di ghiaccio? Cosa provereste se vi sparassero in testa? E se una setta vi facesse il lavaggio del cervello? Se pensate che nulla di tutto ciò potrà mai succedervi, leggete questo libro. Fatti estremi e assurdi, eccezionali e terrificanti o semplicemente strani, ma tutti rigorosamente reali e certificati. Una cinquantina di esperienze che mostrano esseri umani spinti allo stremo delle loro forze, ai limiti della paura o dell’insolito, che però in un modo o in un altro (coraggio, autocontrollo o anche semplice fortuna) ne sono venuti fuori. La vita, in fondo, è un’avventura meravigliosa. O no?
Michelle Hamer, giornalista, scrive per alcune delle maggiori testate australiane e per diverse riviste. Ha abbandonato il network ABC dopo il primo passaggio radio perché l’edificio era troppo freddo. I suoi quattro figli sono nati tutti con parto cesareo: sarà felice di spiegare «cosa si prova» a chiunque lo voglia sapere.
