(Autoproduzione 2007)
Non c’è molto da scrivere su questo terzo disco dei Joseph K. (da non confondere con i Josef K., cult-band scozzese anni ’80 esponente della new wave). Diego Linciano (canto), Maurizio Bisceglie (chitarre), Fulvio Bernacchia (chitarre), Walter Sabatini (batteria) e Luca Francini (basso) propongono nove brani all’insegna di un rock che vorrebbe essere duro ed energico ma si rivela in realtà fiacco e banalmente melodico.
Pezzi come Non Esisto, Solo Per Un Attimo, Ti Aspetto, La Danza Dei Perdenti 2007 (entrambe impreziosite dal sax di Alberto Ruggieri) e Joseph K. 2007 (il brano ska della raccolta), risultano accattivanti solo nei primi secondi, poi si sgonfiano, perdono di interesse e scivolano nel cumulo di cliché tipici del rock italico.
Insomma, riff e melodie trite e ritrite, con l’aggravante della mancanza di qualsiasi ambizione.
Voto: 4
Link correlati:Joseph K. MySpace Page