(Mercury Records 2007)
Un R&B bianco, fatto di beat grassi e delicate melodie pop che spesso declinano in malinconiche riflessioni. La musica di Mr Hudson (voce, chitarra e computer) e dei suoi The Library (Joy Joseph allo steelpan e alle percussioni, Torville Jones al piano, Maps Huxley al basso e Wilkie Wilkinson alla batteria), si nutre in fondo di pochi, semplici elementi.
Ciò non toglie, però, che il risultato sia sorprendente: canzoni come l’opener On The Streets Where You Live (riuscitissima cover di un brano del musical “My Fair Lady”), Too Late, Too Late, la jazzata Everything Happens To Me (altro rifacimento, però questa volta di un brano del primo Frank Sinatra), Cover Girl, con la sua dolce melodia, gli accenti reggae di Bread + Roses e le malinconiche Ghosts (uno degli highlights del disco) e Upon The Heat, tradiscono una notevole capacità di condensare nei canonici tre minuti una quantità di spunti notevolissimi (pop, jazz, hip-hop, reggae, elettronica), mescolati, per giunta, in modo tutt’altro che banale, grazie ad una scrittura raffinatissima e mai prevedibile.
“A Tale Of Two Cities”, insomma, si configura come uno dei più interessanti debutti degli ultimi anni, un disco che, ne siamo convinti, non potrà lasciarvi indifferenti.
Voto: 9
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