(Videoradio 2007)
Se siete studi del solito e codificato pop rock italiano alla Ligabue – Vasco Rossi & Company istituzionalizzato ed inattaccabile, ma apprezzate comunque il buon rock cantato in italiano i Messuria fanno al caso vostro. Questo quintetto milanese si è formato nove anni fa e dopo la solita gavetta, ha pubblicato un primo cd nel 2001 “Tutto ciò che sento”, che ha dato loro la possibilità di avere anche una buona visibilità in Francia ed in Belgio e l’anno scorso, dopo aver costruito il loro studio di registrazione, Kasamatta, hanno cominciato a registrare quest’ottimo cd, pubblicato quest’anno.
Come dicevamo il loro è un ottimo pop rock, che ruota attorno a dei brani strutturati essenzialmente sul funk. La stessa iniziale Immagina ricorda i primissimi Spin Doctor, mentre la frizzante “Essenza”, dotata di ottimi affondi di chitarra è più giocata su un crossover-rock che ci riporta ai fasti di questo genere a cavallo dei ’90. I testi, spesso intimisti e giocati sulle relazioni, a parte la denuncia sociale dello ska di Boss Hog, sono sempre ottimamente appropriate alla musica. I Messuria, infatti, riescono con un pop mai scontato, dato che si lascia andare tanto ai volteggi funk-rock, quanto alle melodie, ma mai scontate.
La band è ben affiatata, con il cantante/chitarrista e autore dei testi, Alesio Suzzi, dotato di un’ottima vocalità, e tutti gli altri musicisti che riescono ad assemblare molto bene il sound. Hanno fatto tutto da soli e qualche difetto c’è in fase di mixaggio, con la voce a volte troppo avanti rispetto al resto della band, tuttavia, il cd nell’insieme non ne risente ed il risultato è ottimo.
Voto: 7
Link correlati:www.myspace.com/messuria