(Seahorse/Fridge/Goodfellas 2007)
Poco dopo un ‘Ep, gli aversani Anewdamage si lanciano su un cd sulla lunga distanza, anche se, nonostante gli otto brani, la durata totale è di 31 minuti. A parte questi dettagli diciamo subito che “Businessmen die gettino bored” è un ottimo cd di post rock, di quello più sperimentale per intenderci. Gli Anewdamage ci danno così la possibilità di catapultarci indietro nel tempo, ad esattamente una decina d’anni fa, quando il sound di Chicago, ed in parte quello della Scozia dei Mogwai, andava per la maggiore ed era il sound più cool del momento. Oggi non sarà più tanto cool, ma chi se ne importa, se la musica è ottima, a quel paese le mode.
I quattro campani sono sempre in evoluzione e grazie ad una bella creatività nei loro brani non c’è quasi una linea retta che viene seguita, dato che preferiscono deragliare o inerpicarsi sui territori dell’improvvisazione non avventurandosi mai troppo nella masturbazione jazz, ma affacciandocisi appena e non escludendo anche un’elettronica che rende il sound più completo. Per la complessità del loro approccio non è fuori luogo citare i Tortoise in Distance o gli Slint sfiorati in Other tranx presdident.
Intrigante ed affascinante “Business die gettino bored” ad ogni ascolto continua a colpire e a rendersi sempre più interessante.
Voto: 8
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